Lantus e Apidra

D: Buongiorno
Desideravo avere delle informazioni su questi due tipi di insulina.
Da circa una settimana la mia diabetologa mi ha cambiato l’insulina (prima facevo tre punture due di actrapid e una di actraphane) consigliandomi la somministrazione di 4 volte al giorno con Apidra ( 15 mattina 15 pranzo  15 cena) e lantus (16 ore 9:00).
Nonostante siano passate due settimane ancora i mie livelli glicemici non sono buoni soprattutto la sera dove arrivo a 350 400, e  alle volte la mattina con una misurazione di 300.
Diciamo che a pranzo le mie misurazioni sono di circa 120 130 direi buone.
Ho contattato la mia diabetologa che mi ha detto di continuare in questo modo.
Non capisco dove sia il beneficio visto che le mie misurazioni sono così alte visto che non conosco bene l’effetto di queste due insuline non capisco se devo aumentare la rapida o se per stabilizzarmi devo aumentare la Lantus.

Mi potete aiutare a capire meglio.

Grazie in anticipo

L

 

R: cara L
non conosco il suo caso, ed è difficile dare consigli, ma dal tipo di cura credo Lei abbia un diabete tipo 2.
Lantus è la basale che si spalma su 24 ore, meglio di actraphane, apidra è la rapida del pasto meglio di actrapid perchè si può fare subito.
Tuttavia: credo che la tua dose di lantus sia bassa, ecco perchè hai glicemie alte, e inoltre il consiglio è iniettarla la sera ore 20 per arrivare ad una dose (forse 20-25 U) che ti fanno svegliare con glicemia di 100 mg, allora occorre ridurre apidra 1° colazione e un po’ pranzo. Ma tutto questo lo potrei fare meglio se potessi conoscerti. 

Comunque buon lavoro!
le tue insuline sono le migliori, ma occorre usarle bene.

 

D: Grazie mille per avermi risposto, mi sono dimenticata di dirLe che ho un diabete di tipo 2 da quando avevo 7 anni (ora ne ho 35), e abitando a Milano da circa 5 anni  sono seguita dal centro diabetologico di S G M (ASL) dove regolarmente effettuo i controlli esami del sangue, fondo dell’occhio, controllo del piede etc, inoltre sono iscritta alla FAND.
Se fosse possibile Le chiedo un ultima cortesia, visto che al di là del centro in cui vado non altri riferimenti mi domandavo se conoscesse qualche altro centro in milano o qualche altro dottore che mi potesse seguire visto che la prevenzione è la miglior cura.

La ringrazio vivamente

L T

 

R: cara Laura
in realtà hai un diabete di tipo 1. 
Allora il il problema del cambio dell’insulina è un po’ più delicato, anche perchè la terapia precedente era subottimale.
Avresti bisogno di un “bagno” di cultura insulinica che si farebbe meglio con ricovero, e te lo farei volentieri, ma io sono Perugia e dovresti venire ricoverata qui.

Chiedi a Daniela che è di Milano un buon diabetologo e vedi quello che riesci a fare in casa.

Se hai bisogno in futuro sono qui

cari saluti

 

Prof. Geremia B. Bolli
Department of Internal Medicine, Endocrinology
and Metabolism
University of Perugia