Il Diabete in Pillole del Dr Andrea Scaramuzza – Brian Shelton, le cellule staminali, la cura, lo stop. Cosa sta succedendo?

1. Il Diabetes Research Institute e il suo direttore Lorenzo Piemonti hanno dato ieri notizia del decesso, avvenuto il 27 dicembre 2023, di Brian Shelton, il primo uomo che il 29 giugno 2021 ricevette una terapia basata sulle cellule staminali, all’interno dello studio clinico di Vertex, VX-880, terapia che si rivelò efficace, liberando Brian dalle iniezioni di insulina.

2. Brian fu il primo, coraggioso uomo con diabete, che a 64 anni si sottopose ad una terapia con cellule staminali completamente differenziate in cellule delle isole pancreatiche produttrici di insulina, che diventò il primo individuo a essere guarito dal diabete di tipo 1 attraverso un trapianto di cellule produttrici di insulina ottenute da staminali pluripotenti, segnando un’altra pietra miliare nella storia della medicina.

3. Secondo Vertex, la sua morte non è correlata a VX-880. Attualmente, lo studio clinico è comunque sospeso, in attesa di una completa revisione dei dati da parte del comitato indipendente di monitoraggio e dei regolatori globali.

4. Questo non significa che gli studi relativi alla ricerca di una cura siano stati interrotti, anzi continuano a ritmo serrato in diversi centri sparsi in tutto il mondo, incluso il Diabetes Research Institute di Milano. Significa solo che, prudenzialmente, lo studio a cui stava partecipando Brian Shelton è stato sospeso in attesa di fare piena luce su quanto accaduto. Proprio per la sicurezza stessa degli altri partecipanti.

5. Questo è uno, sicuramente non il solo, dei tanti motivi per cui ci vuole pazienza, perché non si va velocissimi ma secondo la velocità imposta dalle regole delle diverse sperimentazioni. Perché nessuno sta speculando sul ‘nascondere’ una cura che ci sarebbe già (purtroppo no, non ancora). Perché ci vuole pazienza, ma alla fine ci arriveremo a questa benedetta parola FINE!

Questo è quanto, e mi sembrava doveroso puntualizzarlo.