Diabete giovanile: allarme per le informazioni ‘in vendita’ su alcuni siti
Il Presidente della Federazione Nazionale Diabete Giovanile, Antonio Cabras, ha inviato una lettera aperta al Governo e alle autorità sanitarie per denunciare la presenza sul web di siti che forniscono informazioni prive di qualsiasi fondamento scientifico.
In particolare è stata rilevata la presenza di un sito che promuove «un programma che normalizza i livelli di glucosio nel sangue e fa regredire la causa del diabete.
Il sito scrive testualmente: “Ascolta i massimi scienziati del pianeta e vincitori del Premio Nobel per la medicina e impara come abbassare i livelli di glucosio nel sangue in modo naturale ed eliminare l’uso di farmaci per il diabete e le iniezioni!”.
Tutto questo semplicemente acquistando un volume, che spiegherebbe come curare la malattia facendo a meno dei farmaci, alla modica cifra di € 97,00.
«Riteniamo, pertanto, necessario un rapido intervento da parte delle istituzioni competenti – si legge nella lettera di Cabras – che porti al blocco di questo sito internet che illude le famiglie e i giovani con diabete spinti dalla speranza di trovare una soluzione definitiva alla loro condizione.
LA TRAGEDIA DI UN ANNO FA – Le stesse motivazioni che circa un anno fa in Toscana sono costate la vita ad una adolescente con diabete mellito tipo 1, che aveva sospeso l’insulina dopo che la famiglia era ricorsa alla medicina alternativa.
ll diabete giovanile, che colpisce circa 20 mila ragazzi, è una malattia da non sottovalutare – conclude Cabras – con la quale si può vivere senza privarsi delle normali attività quotidiane; ma occorre diffidare di trattamenti medici non riconosciuti scientificamente».
Nel nostro paese sono circa 3 milioni le persone con diabete.
Ricordiamo che, in caso di dubbio, ci si può rivolgere al sito ufficiale della Federazione www.fdgdiabete.it per conoscere l’indirizzo del centro specializzato più vicino alla propria residenza.