Diabete: aumenta tra i giovani, in 2010 colpito il 7% degli italiani
In Italia, attualmente, oltre il 5% della popolazione e’ colpito dal diabete, una percentuale che e’ destinata a crescere al 7%, pari a 4,2 milioni di persone, nel 2010. A fare il punto della situazione saranno 100 esperti diabetologi pediatri italiani che si riuniranno domani a Firenze in occasione della 9/a edizione del ‘Forum Diabete Giovani’. L’incidenza del diabete giovanile, di tipo 1, sta aumentando in tutta Europa e le fasce d’eta’ piu’ colpite sono quelle sotto i 14 anni. Il trend positivo dell’incidenza e’ ancora piu’ marcato nei bambini al di sotto dei cinque anni, fra i quali l’aumento medio annuale e’ superiore al 6%. ”Il sovrappeso interessa oggi circa un terzo della popolazione infantile e il suo aumento nel bambino molto piccolo, sotto un anno di vita, e’ un fenomeno che desta preoccupazione – ha commentato Valentino Cherubini, coordinatore del Gruppo di Studio di Diabetologia -.
E’ proprio nell’eccesso ponderale e nell’obesita’ che va ricercata la causa dei primi casi di adolescenti con diagnosi di diabete tipo 2, fino ad ora era tipico della terza eta’ ”.
Il Forum sara’ anche l’occasione per discutere della transizione che i giovani pazienti si trovano ad affrontare nel momento in cui passano dalla diabetologia pediatrica a quella dell’adulto. ”L’organizzazione dei servizi diabetologici pediatrici, considerato il minor numero di pazienti, consente ai medici di dedicare molto tempo a ciascun ragazzo – ha spiegato Edoardo Mannucci, direttore dell’Agenzia Diabetologica al Careggi di Firenze -. I servizi diabetologici dell’adulto invece sono spesso affollati e i medici tendono ad essere piu’ frettolosi. Se a tutto questo si aggiunge il disagio che comporta l’interruzione di un rapporto gia’ stabilito con un medico di riferimento, si comprende come questa fase venga spesso vissuta in maniera traumatica dai giovani pazienti”.
(ANSA)