Trapianti: nel 2010 -9%; il 29 maggio “Donation Day”
Si svolgera’ il 29 maggio prossimo ”la giornata per la donazione di organi” per il 2011.
Lo ha stabilito un decreto del ministero della Salute pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sottolineando che in quella giornata le amministrazioni pubbliche dovranno sostenere, nell’ambito delle rispettive competenze, ”iniziative volte a favorire l’informazione e la promozione della donazione di organi finalizzata al trapianto”.
Una data importante, dunque, anche alla luce dell’ultimo report fresco di stampa che arriva dal centro Nazionale Trapianti e in base al quale nel 2010 c’e’ stata una diminuzione di trapianti rispetto al 2009 (2.874 contro 3.163) pari al 9,1%. Le cause principali della flessione del numero dei trapianti effettuati, si legge nel rapporto, sono principalmente due: da un lato si e’ riscontrato negli ultimi cinque anni un aumento dell’eta’ media dei donatori da 50 a 55 anni, che riduce in modo rilevante il numero degli organi idonei al trapianto, e dall’altro si e’ registrata la diminuzione del numero dei decessi di pazienti cerebrolesi. Le ragioni di questa riduzione sono da individuarsi nella diminuzione dei decessi per cause traumatiche (da 1.348 nel 2009 a 1.240 nel 2010, con una riduzione percentuale del 8,0% ) e in generale nei decessi sotto i quaranta anni (da 650 nel 2009 a 553 nel 2010, con una riduzione percentuale del 14,9 %).
Complessivamente, sottolinea inoltre il report del Cnt, i potenziali donatori segnalati dai rianimatori, cioe’ i soggetti sottoposti ad accertamento di morte cerebrale, nel 2010 sono stati 2.289 contro i 2.326 del 2009, con una riduzione percentuale assoluta pari all’1%, mentre i donatori effettivamente utilizzati nel 2010 sono stati 1.095 (contro i 1.167 del 2009), con una diminuzione percentuale assoluta del 6,2%. Infine e’ aumentata lievemente la percentuale di opposizioni: lo scorso anno si e’ attestata sul 31,5%, contro il 30,4% del 2009.
(ANSA).