Verbale invalidità

D:

Buonasera, gentilissimo Umberto Pantanella.

Mi chiamo L. M. e sono la mamma di L. quasi 13enne con Diabete Mellito 1 dal 5 Dicembre 2012.
Sul Portale e negli altri gruppi, sono conosciuta come L. F., un nomignolo dato da amici da tempo. 
Mi pregio e mi permetto di chiedere un Suo cortese parere su un post messo da me ieri e l’altro ieri nei vari gruppi (Portale Diabete, mamme e diabete e altri … ) per avere informazioni in merito a un ticket pagato per un day hospital.
Il post diceva esattamente così :
“Buongiorno a tutti. Ieri eravamo prenotati per il day service. Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Nel foglio di prenotazione, era specificato di andare digiuni, ma di provvedere noi alla colazione, perché non di loro spettanza….. Un anno fa avevamo pagato un “piccolo” ticket di 35 €. Oggi abbiamo pagato quasi 56 € più una “piccola” aggiunta di 35 € x un esame imprevisto. Meno male che abbiamo l’esenzione 013 !!!!! Anche nelle altre regioni funziona cosi?”

Capisco benissimo che da Regione a Regione (anche se non dovrebbe essere così) cambiano le cose…. Ma il punto cruciale è: a noi hanno dato l’assegno di frequenza e poi la L. 104 COMMA 1 ART. 3. Ci hanno sempre detto che non ci spettano neanche i 3 giorni l’anno per assistenza al bambino.
In più, non solo il ticket l’ho sempre pagato, ma è quasi raddoppiato!!!
Qualcuno su “mamme e diabete” sostiene il contrario.  Non ci capisco più niente… La verità è che sono stanca e demoralizzata.
Non basta l’arrivo della patologia che come ben sai è molto impegnativa, la burocrazia mi sta ammazzando.
Io lavoro presso un call center – operatrice telefonica co.co.co. (esistiamo ancora..) senza mutua, ferie, tfr. Tanto meno con permessi al figlio diabetico! Con una paga oraria veramente da far piangere. Ma non mi dilungo con gli altri problemi….
In parole povere, ci è stata riconosciuta l’indennità di frequenza fino a 18 anni senza revisione.
Mentre, per questa legge 104 Comma 1 Art. 3, a che cosa mi dà diritto? Ai 3 giorni l’anno? Mi hanno detto di no! All’esenzione del ticket ? No, perchè inserendo lo 013, ho pagato, come specificato sopra….
Chiedo perdono che mi sono dilungata. Se avrai il tempo e la possibilità di rispondermi (anche sul portale) mi farebbe molto piacere. Nel post mi hanno risposto in pochi. Forse siamo in tanti ad avere le idee confuse…..Grazie ancora e Buona Serata

L. M.

 

R:

Gentilissima L.
non conosco, dal tuo quesito, a quale esame diagnostico sia stato sottoposto tuo figlio di 13 anni.
In ogni caso, non tutti gli esami godono dell’esezione con codice 013.
E non sempre dipende dalla Regione,  in quanto è il ministero della salute che aggiorna le esenzioni, demandando poi alle Regioni per la concreta attuazione.

Questo è il link.
http://www.salute.gov.it/portale/temi/ricercacodiceEsenzioni.jsp?Icd9p=013

La legge 104 accorda i permessi ai lavoratori dipendenti non parasubordinati, ma nel tuo caso il co.co.co. non è considerato lavoro dipendente.
Ti spetta invece l’indennità di frequenza, che cesserà al 18 anno del figlio.

L’art. 3 comma 1 della Legge 104/1992 rappresenta solo il riconoscimento dello stato di handicap del figlio minore , ma non ha alcuna attinenza con l’esenzione ticket, mentre per i permessi retribuiti bisogna che il beneficiario si trovi in particolare condizione di diritto prevista dall’art 33 della stessa legge 104.
Questo il link, cui puoi far riferimento:

http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5792

Spero di esserti stato utile.
Cordialità

Avv. Umberto Pantanella

 

L. M.

Grazie. grazie di cuore. 
Sei stato di grande aiuto. 
Tante cose, il patronato non le ha dette….
Il gruppo anche, meno male che esistete!

Buona serata!