Educazione di gruppo nel diabete di tipo 2: risultati a 5 anni di uno studio controllato randomizzato
Sono stati recentemente pubblicati su Diabetes Care i risultati a 5 anni di un trial controllato randomizzato sull’educazione di gruppo a soggetti affetti da diabete di tipo 2 rispetto all’assistenza individuale, condotto da un team di ricercatori torinesi (Prof. M. Porta e coll.). Lo studio, che ha reclutato 120 soggetti diabetici non in trattamento insulinico, ha valutato come outcome principali le conoscenze acquisite in merito alla patologia, la capacità di risolvere problemi, la qualità di vita, l’emoglobina A1c, il BMI e il colesterolo HDL.
A un anno, i risultati dello studio hanno rilevato un miglioramento in termini di conoscenza della malattia e di capacità di risoluzione dei problemi per i soggetti seguiti in gruppo, mentre quelli seguiti individualmente hanno mostrato un peggioramento (p<0,001 per entrambi gli outcome). La qualità di vita è migliorata nel gruppo in trattamento a partire dal secondo anno, peggiorando nei controlli (p<0,001). Analoghi risultati positivi sono stati osservati per quanto riguarda la variazione, nell’arco di 5 anni, dell’emoglobina glicata (stabile nei soggetti trattati; +1,7% nel gruppo di controllo; IC 95% 1,1-2,2), del BMI (-1,4; -2,0 – -0,7) e del colesterolo HDL (+0,14 mmol/l nel gruppo trattato; 0,07-0,22). Gli autori sottolineano come l’ottenimento di risultati cognitivi e psicosociali migliori, nell’ambito di un setting assistenziale adeguato, si associ ad outcome clinici favorevoli.