Il diabete condiziona la vita sociale? dr Ciaccio
moderatore buona sera dottoressa dr. S. Ciaccio buona sera moderatore mi fa piacere ricominciare la stagione con la dottoressa, con la quale avevamo chiuso a luglio moderatore passate bene le vacanze? dr. S. Ciaccio bene grazie, sono tornata la settimana scorsa, ho passato tre settimane in Grecia moderatore pronta per la nuova stagione? dr. S. Ciaccio diciamo di si, ho già ricominciato a pieno ritmo moderatore bene! moderatore ci sono novità? ci eravamo lasciati con dei dubbi… moderatore avete risolto? dr. S. Ciaccio credo di no almeno per quanto riguarda l’assunzione, sembra che tutto sia bloccato per almeno due anni. Comunque rimarrò in diabetologia sperando che qualcosa si smuova moderatore quindi i pazienti potranno ancora contare sul suo aiuto! dr.S. Ciaccio sì, finché potrò farlo lo farò volentieri, sarebbe un peccato buttare via ormai sette anni di esperienza clinica moderatore ha ragione dottoressa moderatore quello psicologico è un aspetto un po’ trascurato, ma così importante! dr.S. Ciaccio in realtà direi che c’è uno scollamento tra la richiesta sia dei pazienti che degli operatori sanitari che chiedono di poter avere uno psicologo esperto nella data branca della medicina e la risposta delle istituzioni che rimpiazzano solo le figure professionali già esistenti (medici, infermieri, dietiste) moderatore verissimo Lisa Stavo leggendo che lei ha preso una specializzazione a Ginevra, io scrivo dalla Svizzera. dr.S. Ciaccio Ciao Lisa, si sono stata a Ginevra per due anni circa, uno dal prof Assal, padre dell’educazione terapeutica e dell’approccio al paziente cronico dr. S. Ciaccio devo farle i complimenti per la nuova chat, è molto bella e facile da usare moderatore io non ho meriti… ma grazie BillY ho scoperto da poco di avere il diabete e vorrei saperne qualcosa di più moderatore l’esordio, la diagnosi… momenti importanti, credo dr. S. Ciaccio ciao Billy in quale centro sei seguito? BillY alla asl di ladispoli dr. S. Ciaccio non conosco nessuno in quella zona, altrimenti ti avrei dato qualche indicazione BillY che differenza c’è tra il diabete giovanile e quello preso in età più avanzata? moderatore billy, stasera però la chat è con la psicologa moderatore comunque billy il tipo 1 (o giovanile) è una malattia autoimmune moderatore il tipo 2 è ereditario e può essere prevenuto spesso se si attua una corretta alimentazione, attività fisica, ecc fiorella io da quando porto il micro è più evidente la mia malattia … ma non è un problema anzi… spiego a chi non è a conoscenza moderatore comincio io a chiedervi: da quanto tempo siete diabetici? miki7 io ho scoperto di essere diabetica 2 mesi fa lorenza io sono tipo2 miki7 io tipo 1 Lisa Io da 20anni, diabete1 BillY io l’ho scoperto da venti giorni! Lisa Io ero giä sposata e avevo già 2 figli avuti prima del db. Lisa Certo con 2 bimbi piccoli e sposata da soli 4 anni, all`inizio è stata una bomba atomica nella mia vita mgrazia io sono la mamma di Francesco di 10 anni e mezzo diabetico da novembre 2007 coccinella io sono mamma di Federico, 13 anni, diabetico da quasi 2 dr.S. Ciaccio da 2 mesi a 20 anni, una bella occasione di confronto tra esperienze diverse grazia io ho 48 anni di età e 46 di diabete moderatore caspita, grazia! che risposta date alla domanda titolo della chat? ninocampanella Il diabete condiziona la vita sociale se ci si trova tra persone stupide ed ignoranti, altrimenti si può fare una vita quasi normale, lo dice uno che è diabetico da 35 anni moderatore nino, quindi “dipende” dagli altri… dr. S. Ciaccio sono d’accordo con te nino fiorella concordo con campanella… verissimo fiorella SECONDO me il diabete diventa problema sociale quando noi stessi lo vogliamo, basterebbe adottare alcune regole da osservare:accettare la malattia che con il tempo non si definisce tale, sapersi difendere contro gli attacchi d’ignoranza della gente,avere delle ampie conoscenze,ma anche larghe vedute e poi tanto altro ma soprattutto flessibilità con noi stessi!!! ninocampanella Da quando uso la Lantus sono diminuite sensibilmente le ipo fiorella chi deve sostenerci oltre lo psicologo è la gente che ci sta accanto: moglie, marito, genitori amici ecc. lorenza secondo me si moderatore lorenza tu quanti anni avevi? e perchè dici di sì? mgrazia per quanto riguarda mio figlio condiziona molto la vita sociale lorenza io avevo circa 25 anni e io non mi trovo molto bene quando devo stare fuori troppo tempo di casa miki7 a chi lo dici moderatore lorenza, tipo 2 a 25 anni? lorenza si dr. S. Ciaccio mi colpisce vedere che partecipano alla chat anche le mamme, qualche volta partecipano anche i diretti interessati? moderatore così piccini raramente mgrazia Francesco spesso legge, diciamo di passaggio, o vuole sapere di che si è parlato moderatore abbiamo molti genitori coccinella mio figlio si rifiuta, anche solo di leggere dr.S. Ciaccio quanti anni ha tuo figlio e da quanto ha il diabete? coccinella 13. diabetico da novembre 2006 dr.S. Ciaccio spero che abbia qualcuno con cui parlare del suo diabete (diabetologo di fiducia, amici, altre persone con diabete) anche se non ama la chat coccinella non molto, Federico fuori casa tende a nascondere molto Lisa Lei pensa che insieme alla terapia per il diabete, sia sempre da affiancare un sostegno psicologico? Specialmente per i bambini e i giovani. ninocampanella Ma con la massa enorme di diabetici, i centri anti diabete sono pochissimi e male organizzati, se si escludono quelli dei Cavalieri di malta dr. S. Ciaccio creo che dobbiate far sentire più forte la vostra voce e le vostre richieste alle istituzioni per avere più centri ed una buona assistenza multiprofessionale ninocampanella Cosa bisognerebbe fare per avere più centri antidiabetici???? dr.S. Ciaccio per esempio far portare avanti le vostre richieste dalle associazioni, da noi ad esempio c’è l’Associazione Diabetici della Provincia di Brescia che conta 6 mila iscritti in solo Brescia e Provincia, suo compito è dialogare con le istituzioni, portando avanti le richieste dei diabetici coccinella mio figlio è seguito dal Meyer di Firenze. li c’è un ottimo servizio di supporto psicologico di cui noi possiamo usufruire poco per motivi di distanza donata cosa dovremmo fare doc?? dr.S. Ciaccio all’inizio (diagnosi) credo che sarebbe sempre una buona cosa, poi l’impatto è diverso da persona a persona per cui alcuni riescono a gestirlo bene anche da sé, senza un ulteriore sostegno psicologico che comunque andrebbe sempre offerto come possibilità moderatore verissimo donata lei quindi parla di un sostegno psicologico? pensa che serva? moderatore purtroppo credo che ancora oggi, pochi siano gli ospedali con questo sostegno moderatore quanti di voi, all’esordio, hanno visto uno psicologo: parlo anche con i genitori mgrazia non ho cercato sostegno psicologico, eravamo troppo impegnati a studiare il diabete coccinella no, all’inizio non abbiamo incontrato nessuno psicologo lorenza all’ inizio nessuno coccinella ho dovuto cercarlo uno io qui in zona, privatamente tra l’altro donata no..doc!! io all’inizio non ho avuto nessun sostegno psicologico!! forse 28 anni fa non esisteva moderatore io credo che un “aiuto” all’inizio sarebbe fondamentale per l’accettazione della malattia… donata ma adesso è vero è molto importante dove sono seguita io abbiamo una psicologa molto in gamba donata concordo con te Daniela!! moderatore vero dona? non tutti hanno le “spalle” per sostenere… un “peso” così! donata penso che sia fondamentale dr.S. Ciaccio credo proprio di si donata, penso che a tutti faccia bene poter parlare liberamente e con un tempo adeguato dedicato solo a te ed ai tuoi dubbi, problemi, bisogni donata in effetti è vero!!! oltre all’insulina è davvero importante la testa!! cioè accettare la malattia fiorella io diabetica da 8 anni non ho mai visto uno psicologo … mio marito mi ha sostenuta da sempre… è un grande!!! coccinella i problemi con mio figlio sono venuti fuori dopo qualche mese, all’inizio l’avevamo presa molto peggio noi di lui moderatore normale coccinella mgrazia francesco adesso sembra accusare di più il colpo moderatore che ne dice dottoressa? moderatore si parlava nell’ultima chat del “peso della malattia cronica” moderatore un aiuto psicologico può aiutare ad alleviarlo moderatore spesso un’altra persona, specie se professionista, può aiutare a trovare il modo giusto di inquadrare correttamente il “problema” BillY io non ho avuto ancora il tempo di rendermene conto per il momento la sto prendendo abbastanza bene dr. S. Ciaccio la cosa importante è avere una rete di sostegno fatta da più persone con ruoli diversi : coniuge, compagno, famiglia, amici, conoscenti, diabetologo e perchè no anche lo psicologo donata secondo lei! doc il diabete davvero può condizionare la vita?? grazia come si può accettare la malattia? Si può combattere per non dargliela vinta ma accettarla è davvero difficile moderatore questa è un’affermazione importante, sincera Lisa Una malattia non si accetterà mai, lo dico io che ho il diabete da 20 anni, ma lo tengo a bada, il mio nemico da tenere a bada… ninocampanella Ma se non la si accetta, diventa più pesante viverla donata certo ma alla fine se non la si accetta si vive male dr.S. Ciaccio credo di sì donata, può essere un duro colpo, sopratutto e non si è adeguatamente sostenuti, informati, affiancati moderatore accettare, subire, rassegnarsi… donata ecco anche rassegnarsi..brava daniela donata tanto non ci sono alternative moderatore sono tutte sfumature di una stessa condizione Lisa Tenere a bada il diabete, non dargliela vinta è la nostra difficile sfida… donata a volte non ci riesci Lisa!! e lo sai con tutta la buona volontà dr.S. Ciaccio non sono d ‘accordo Lisa, certo questa è la tua esperienza ma non è l’unica possibile, come hai sentito anche in chat c’è chi dice di aver trovato un equilibrio con il diabete, una convivenza abbastanza serena, non una battaglia giornaliera Lisa Rassegnazione, non mi piace questa parola… donata e cosa vuoi fare? Lisa Ma io ho vissuto benissimo, ma non accetto il diabete, una malattia non si può accettare Lisa certo, vorrei essere sana ninocampanella Accettarla non è rassegnazione, è combatterla dr.S. Ciaccio accettazione, non rassegnazione significa accettare quello che non puoi cambiare e fare quello che invece è in tuo potere senza subire la malattia moderatore interessante mgrazia in questo momento vorrei tanto fosse mio figlio ad esprimersi, in fondo ancora non so cosa pensi veramente del suo diabete, a parte le parolacce con cui lo apostrofa coccinella pensa che possa essere utile a mio figlio il fatto che faccia io terapia dal momento che lui la rifiuta? fiorella da quando porto il microinfusore questa sfida la sto vincendo io, il diabete non mi spezza, mi ha già piegata abbastanza ma adesso che mio ritrovo in piedi combatterò con tutta me stessa… provateci anche voi!!! Lisa ecco, combatterla estate31 concordo fiorella, probabilmente perché con il micro si è molto più avvantaggiati dr. S. Ciaccio io la vedo dall’esterno ma preferisco usare il termine gestire piuttosto che combattere gestire la malattia così come si gestiscono i problemi, fiorella ok fatelo tutti vi consiglio vivamente ASCOLTATEMI moderatore dottoressa, quindi è più frequente per lei avere pazienti che “non controllano” la malattia? può essere questo “il problema”? moderatore mi sembra di capire che chi la ‘controlla’, l’accetta… dr.S. Ciaccio i pazienti che mi vengono inviati hanno problemi di gestione della malattia o problemi psicologici legati alla malattia, alcuni pur controllandola “bene” sacrificano la loro vita i nome di questo, anche questo è un problema fiorella il micro è avanti, ottimo, stupefacente… io da tre mesi lo uso … “un’estate da sogno” donata infatti… io purtroppo l’ho accettato… ormai fa parte di me donata e vado avanti per la mia strada artù anche noi lo usiamo da 2 mesi e siamo strafelici estate31 io ormai dal 2005, mi ha aiutato a convivere con il diabete grazia per me gestire la malattia è molto difficile perchè nonostante i miei sforzi fa come gli pare ed ho dovuto LOTTARE per avere due figli sposarmi e portare avanti una famiglia moderatore grazia, credo tu sia la più “vecchia” (in termini di diabete) che io conosca! ninocampanella Penso di esserlo io, 35 anni moderatore E no: Grazia, 46 anni di diabete! E’ il “mio” record! estate31 io da 17 anni Lisa Il diabete non una malattia facile, è una malattia di continuo controllo, sempre. fiorella i problemi si risolvono, il diabete è malattia e non si risolve come un problema non va più via moderatore il micro ha “migliorato” il rapporto con la malattia, quindi? fiorella certo è diventato tutto più semplice e non salto i boli quando sono fuori, come si verificava una volta artù decisamente sì grazia no moderatore grazia, tu non usi il micro, quindi? grazia si lo uso da qualche mese ma i miei problemi con ipo e iper glicemie sono cambiati poco moderatore certo che ne hai visti di cambiamenti, grazia! grazia parecchi, quando ero bambina si usavano le siringhe di vetro da bollire tutte le mattine moderatore mamma… e che aghi! dr.S. Ciaccio il micro se accettato, migliora sicuramente il rapporto ed il controllo del diabete ma come ha detto qualcuno si vede, quindi rende visibile la malattia agli altri Lisa Per il vostro piccolino di 4 anni, usate il micro? artù si usiamo il micro e siamo super felici artù io ho un bimbo di 4 anni che prima andava alle feste di compleanno mal volentieri: iniezione prima, e iniezione dopo, la sua vita sociale era un incubo, un continuo pagare pegno per una condizione sfavorevole, oggi non è più cosi è più sereno e mangia quello che mangiano i suoi amici, senza patemi di iniezioni ogni 2 per tre moderatore bene artù moderatore questo aspetto è difficile da far comprendere a molti diabetologi: molti dicono che è “uguale” usare le penne… artù poi è ovvio è sempre un bimbo e spesso ci prova a sgarrare fa parte del gioco ma col micro il diabete è più leggero dr.S. Ciaccio il micro può risolvere molto ma necessita comunque di impegno e controllo e di una buona istruzione e supporto da parte del team diabetolgico moderatore vero, ma credo che quando si vedono “ripagati” i propri sacrifici… si facciano più volentieri! dr.S. Ciaccio assolutamente vero, il micro aiuta forse anche ad accettare meglio il diabete poiché si riesce a gestirlo/controllarlo meglio fiorella vero concordo lo consiglio a chi a le caratteristiche adatte Lisa Scusa Daniela se chiedo a grazia se dopo 46 anni di diabete va tutto bene, dico, per le complicanze grazia abbastanza bene artù lisa tu sei diabetica o lo è qualche famigliare? Lisa Io, lo sono da 20 anni, ma noi ci siamo già conosciute e sapevo del vostro bimbo. artù già, mi ricordavo di te ma non so se eri tu o qualche altra mamma, ne ho conosciute diverse, nelle passate chat artù pensa al micro lisa è una liberazione fiorella io per convincere il mio diabetologo. ho dovuto penare fiorella ma adesso che la mia emoglobina glicata è scesa da11 a 6.5 posso organizzare una fantastica gravidanza… dopo un aborto spontaneo moderatore che brava, fiorella! fiorella speriamo bene:))) ninocampanella Con la emoglobina a 11, come vivevi? moderatore eccoci quindi tornati alla domanda della sera: il diabete ci condiziona la vita? è il diabete? sono gli altri? sono io? possiamo comunque non fari condizionare? fiorella no assolutamente estate31 secondo me siamo noi che ci condizioniamo un po’ moderatore perchè, estate? donata in che senso scusa?? estate31 perchè pensiamo prima agli altri e poi a noi stessi donata io non ho mai pensato agli altri cin bisogna prima che si accetti di averlo estate31 esatto coccinella sono d’accordo con te estate31 posso dire la mia… moderatore il giudizio degli atri? mgrazia tutto quello che fa sentire diversi dagli altri condiziona, in più c’è la preoccupazione vera per la salute e le complicanze, non si può vivere a cuor leggero dr. S. Ciaccio mi piacerebbe potervi incontrare realmente per discutere di persona in gruppo di questi temi, sarebbe sicuramente più ricco e più facile confrontarci. moderatore magari! estate31 fino all’estate scorsa, andare al mare con il micro mi pesava un po’, quest’anno non l’ho proprio tolto, solo per qualche bagno, all’inizio mi infastidiva la paura che si notasse donata quanti anni hai?? e cosa sei… uomo o donna?? estate31 sono donna estate31 ho 46 anni, provengo da un diabete gestazionale donata anche io estate31 al 6° mese di gravidanza, passato per 1 anno dopo il parto estate31 ma tornato alla grande al 1° compleanno della bimba coccinella sei diabetica 2 quindi? estate31 si coccinella estate31 fino a 3 anni fa facevo 5 insuline al giorno fiorella io l’ho portato in piscina, poi si è staccato l’ago cannula e ne ho portata un’altro di riserva moderatore ok, ma cerchiamo di rimanere “concentrati” sull’argomento della serata… moderatore i genitori dei bambini… che ne pensano? la malattia dei loro figli ha “condizionato” la loro vita? tato57 tanto coccinella moltissimo mgrazia per noi è una lotta qualsiasi occasione di vita sociale, gite pranzi matrimoni dr.S. Ciaccio penso che paradossalmente possa essere pesante per i genitori, perché devi gestire il diabete di qualcun’altro e ti senti responsabile ancora di più donata credo proprio sia cosi!! coccinella anche per noi. ogni compleanno è una tragedia. moderatore tato tu sei un papà? tato57 si, diabetico io e diabetica la figlia donata ma dai? anche tua figlia… non lo sapevo! moderatore tato, che ci puoi dire, tu che hai un punto di vista doppio… moderatore raccontaci tato57 che il mio diabete non mi condiziona, e sto lavorando per non farmi condizionare da quello di mia figlia donata quanti anni ha la figlia tato? tato57 17, devo accettare che quello è suo tato57 io sapevo che sarebbe arrivata, avevo fatto il test tato57 e sinceramente lo sconsiglio a tutti i genitori diabetici moderatore la penso come te tato moderatore per un genitore diabetico deve essere “pesante” donata accidenti che brutto, ecco forse in questo caso ci si sente in colpa?? tato57 no, assolutamente niente colpe, solo impotenti anche se potresti dare tantissimi consigli coccinella non è tanto la responsabilità che pesa. per me è molto più pesante il suo stato d’animo dr.S. Ciaccio so che servirà a poco dirlo ma i genitori non hanno alcuna colpa, non devono sentirsi i colpa fiorella anche mio padre è diabetico: per lui è stato un colpo all’esordio della mia malattia moderatore sensi di colpa, fiorella? fiorella si inizialmente ma poi si è scoperto che il mio era db di tipo 1, ma lui non l’accetta per me; anche se lui fa più di147 unità al giorno donata io veramente ho il terrore che i miei figli lo possano diventare!!! accidenti moderatore i genitori si sentono “sempre” responsabili di qualsiasi cosa … a prescindere! ma la vita non è prevedibile… grazia tato tua figlia ti ha mai detto cosa pensa di questa situazione? tato57 ma il problema è più l’impotenza della responsabilità ninocampanella È vero che la genetica salta una generazione nella trasmissione del diabete? moderatore no nino, il tipo 1 non è ereditario: si trasmette solo la predisposizione, mentre il tipo 2 è ereditario ma si può prevenire. dr.S. Ciaccio no nino, fa un po’ quello che vuole … fiorella è tutto scritto … non si sa dove ma è gia stato segnato accettiamolo tato57 no, mai parlato dell’ereditarietà, ha molta conoscenza sul diabete e sa che non è colpa di nessuno fiorella infatti tato donata comunque doc la domanda è: il diabete di condiziona la vita?? beh a me all’inizio me l’ha condizionata molto! ora ci ho fatto l’abitudine moderatore tornado al titolo: “non dire” di avere il diabete ci condiziona di meno? fiorella no cin io penso di si coccinella non penso tato57 no grazia no donata io non l’ho mai nascosto!!! coccinella è un peso in più michi no tato57 no, mai parlato dell’ereditarietà, ha molta conoscenza sul db e sa che non è colpa di nessuno fiorella infatti tato tato57 ma dirlo ci mette sempre di fronte a un bivio mgrazia ogni volta che dico a qualcuno che mio figlio ha il diabete non so se gli faccio un danno ninocampanella Penso che non bisogna vantarsene, ma neanche nasconderlo né farsene una malattia fiorella avere il diabete oggi è come avere la miopia in oculistica, moderatore fiorella… non arriverei a tanto… fiorella quasi moderatore direi che avere il diabete è un po’ più impegnativo che portare gli occhiali… fiorella dipende dal tipo di miopia 10 o 12 gradi ti complicano la vita moderatore una glicata a 10 o 12… complicherà la vita molto di più: la metterà a rischio. estate31 un poco più impegnativo direi donata beh… direi moderatore e beh… moderatore 🙂 tato57 è impegnativo perché c’è molta ignoranza in materia cin dire di avere il diabete sei guardato in modo diverso donata certo non lo dico alle persone che vedo per la prima volta… ma di solito lo dico sempre michi dirlo ti complica di molto la vita coccinella anche non dirlo michi tato57 a scuola per esempio mia figlia può evitare la regola che non si può uscire durante le lezioni, a 15 anni questo crea molta invidia e deve scegliere ogni volta se “curarsi” o se tenersi le amiche fiorella bisogna sapere accettare: te lo dice una donna di 33 anni che aspetta ormai da tempo un bimbo che non arriva per colpa del diabete dr.S. Ciaccio creo che ci vorrebbe una maggiore informazione, partendo per esempio dalle scuole Lisa Ci sono ancora molti pregiudizi. ninocampanella Sono quelli che bisogna combattere, data la diffusione del diabete tato57 non solo nel diabete penso donata perché? per colpa del diabete? donata non hai il micro? fiorella emoglobina glicata altissima … conseguenza aborto!!! ti basta? donata come fai ad avere glicata alta con il micro?? fiorella adesso da tre mesi il micro la glicata è scesa a 6.5 adesso attendo e spero … prego dio… donata secondo lei doc, uno che lo nasconde è perché non lo accetta? dr. S. Ciaccio credo proprio di sì donata coccinella riuscire a parlarne vuol dire averlo accettato tato57 non sempre coccinella michi è vero ma io in molti campi non lo direi proprio più coccinella michi io l’ho accettato eccome, ma tornassi indietro certi errori non li rifarei più moderatore che errori, michi? michi errori di infanzia l’errore di dirlo sul lavoro e sulle patenti moderatore no michi!!! dirlo alla patente dirlo non è un errore moderatore non dirlo è un reato! moderatore dichiari il falso moderatore sai che guai, se succede qualcosa??????????? tato57 eppure miki, una volta detto qualche problema burocratico in più ma risolvibilissimo se ti tieni sotto controllo moderatore sul lavoro non sei obbligato, invece donata infatti, ma poi a che scopo? moderatore e per la patente, NON FATE L’ERRORE DI NON DICHIARARLO! fiorella anzi ditelo oltre il fatto portate con voi il tesserino o qualcosa che c’è scritto che siete diabetiche … moderatore ormai non dovrebbe esserci più problema moderatore con la nuova normativa, basta commissioni! donata no daniela… a Torino si passa sempre dalla commissione moderatore donata, la legge è uguale in tutta Italia donata oh… io l’ho rinnovata l’anno scorso ad aprile moderatore basta che il tuo diabetologo attesti il tuo stato di controllo moderatore e con quello vai all’ACI o in una Scuola Guida donata sono passata dalla commissione!!! ma con il rinnovo del diabetologo donata intendo gli anni di rinnovo moderatore non avresti dovuto estate31 infatti a me l’hanno rinnovata la 1a volta 5 anni estate31 e poi altri 10 estate31 due anni fa estate31 con certificato e tutto moderatore infatti Lisa Molti trovano problemi e li mandano ancora in commissine medica. donata a me il diabetologo mi ha dato 4 anni di rinnovo, e la commissione ha accettato moderatore ormai i 10 anni sono la norma, meno l’eccezione estate31 infatti 2 anni fà mi aspettavo 4 come di routine, invece 10 tato57 non sono d’accordo sui 10 anni michi io sotto commissione 2 anni soli moderatore perchè? donata qui sono molto fiscali… non so perché! tato57 sono un po’ più fiscali perché è il diabetologo che stabilisce la validità tato57 dipende come sempre dalla ASL di appartenenza moderatore c’è una circolare chiarissima… donata che ti devo dire dani!!!a Torino è cosi! moderatore ti credo donata, sono in molti che mi scrivono, ma la circolare ministriale parla chiaro: http://www.portalediabete.org/diabete1/cosa_e_diabete/indice_cosa_e_diabete.html tato57 ma hai mai sentito di diabetici che hanno causato disastri in macchina? ubriachie e drogati si, ma la patente gliela ridanno michi lo so la mia è rabbia di come ti trattano i medici vi do ragione ma è semplice rabbia donata non capisco… come ti trattano i medici?? michi qui non bene donata ti trattano sempre con tanta indifferenza, perché il medico che c’è non ti dà molto di più, infatti c’e molta gente che ce l’ha con lui fiorella io devo andare, è stato un piacere avervi rincontrato stasera… vi auguro di acquisire sicurezza in voi stessi, affrontare gli ostacoli e non deviarli. Questa è la soluzione al problema ‘d i a b e t e’. Una buona notte a tutti e buona salute: coraggio ai genitori e ai diretti interessati. Notte! dr.S. Ciaccio prima di salutarvi vi chiedo se avete altre domande da farmi moderatore ha ragione dottoressa moderatore se nessuno ha altre domande la lasciamo andare e riposare estate31 ci scusi ma ci siamo fatti prendere dalle leggi dr. S. Ciaccio capisco, d’altronde è un sito di discussione moderatore è che anche avere o meno la patente ci condiziona… donata volevo solo chiederle doc!!! ma in tutti i Centri esiste sempre una psicologa? tato57 come donata, sarebbe opportuna la presenza di uno psicologo all’esordio del diabete dr.S. Ciaccio no donata, anche a Brescia che è un Centro d’eccellenza io ci sono grazie all’associazione dei pazienti che però da settembre non sosterrà più questo servizio non avendo più fondi. Purtroppo io come tutti gli altri psicologi ospedalieri siamo “donazioni” esterne, non un servizio dato dall’ospedale o dall’ASL moderatore che peccato! donata infatti… cosa potremmo fare?? dr. S. Ciaccio fate una petizione nazionale: uno psicologo per ogni diabetologia! donata in effetti è davvero molto importante la presenza di psicologi come le ho detto nel mio centro facciamo anche degli incontri e servono tantissimo. moderatore dottoressa, ancora grazie, anche del consiglio finale! Lisa È stata molto gentile. Grazie di tutto. dr. S. Ciaccio buona notte a tutti moderatore Buonanotte e grazie a tutti per aver partecipato, un grazie speciale alla dottoressa Ciaccio: buon lavoro!
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9 settembre 2008
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