A tavola con gli chef per un progetto lionistico
Diciannove Maestri della cucina internazionale stellati e non, 70 ricette etiche, oltre 200 pagine in italiano e in inglese, un solo obiettivo: raccogliere fondi a sostegno dei Service Lions, di Fondazioni e Associazioni.
E’ il libro “Il cibo degli chef” , uno dei progetti lionistici più importanti del Lions Club di Lainate (Distretto Lions 108 Ib4 – La Grande Milano) nato da un’idea del suo presidente, Paolo Caimano. “Ho pensato a questo libro su una nave da crociera, tra Maldive e India, durante la lettura del menù un grande chef stellato spiegava che la frutta, la verdura e il pesce che si mangiavano a bordo erano freschissimi, perché acquistati tutte le mattine nei porti d’attracco – spiega il presidente nella sua prefazione – di fatto stavamo anche se in piccola parte contribuendo al sostentamento delle popolazioni locali certamente non ricche. Per una strana associazione di idee ho pensato che poteva essere interessante raccogliere l’opinione di grandi chef su temi cari al Lions e conoscere la loro storia e le loro scelte in cucina”.
L’idea ha preso forma insieme alla giornalista Roberta Rampini, corrispondente de “Il Giorno”, collabora con “Identità Golose”, che ha fatto le interviste e scritto i testi, il socio lions Silvio Tomatis, grande appassionato di fotografia che ha “immortalato” cuochi e piatti, e una squadra di preziosi collaboratori.
Nove mesi di interviste, scatti nelle cucine degli chef, storie e ricette, grandi professionisti che si sono messi a disposizione per sostenere la causa del Lions.
L’intero ricavato della vendita del libro (costo 19,00 euro), infatti, verrà così suddiviso: il 50% alla Lcif Fondazione Lions; il 25% alla AADG Fondazione che si interessa del diabete infantile di tipo 1 collegata all’ospedale pediatrico Buzzi di Milano, il 25% alla Fondazione Veronesi che investirà il ricavato nella formazione.
Il libro è edito da Teaser Lab Editore di Milano.
Nel libro sono contenute anche ricette senza lattosio e nichel dello chef Matteo Mingardi. C’è l’intervento del professor Giorgio Calabrese sull’importanza della dieta mediterranea. Con la partecipazione attiva di specialisti della nutrizione dell’Ospedale Pediatrico Buzzi di Milano, coordinati da Gian Vincenzo Zuccotti Direttore di Dipartimento Pediatrico – Ospedale Buzzi e Professore Ordinario di Pediatria, Università degli Studi di Milano.
Questi gli chef presenti nel libro, rigorosamente in ordine alfabetico: Sergio Barzetti, Cesare Battisti, Andrea Berton, Cristina Bowerman, Alberto Buratti, Alice Delcourt, Maurizio Gerola, Alberto Gipponi, Ernst Knam, Pietro Leemann, Vincenzo Marconi, Davide Oldani, Luca Pedata, Wicky Priyan, Claudio Sadler, Franco Sangiacomo, Maria Luisa Valazza, Viviana Varese e Paolo Zoppolatti.