Anche le gengive vittime del diabete: decisiva la prevenzione
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete i dentisti dell’Andi ricordano come una buona igiene orale possa contribuire a contenere i problemi legati alla malattia prevenendone anche l’insorgenza . Da tempo sono infatti studiate e segnalate le complicanze per la salute orale causate dal diabete. Recentemente è stato ipotizzato che l`associazione diabete-parodontite sia di tipo bidirezionale e che il controllo dei biofilm orali e dei fattori infiammatori ad essi correlati possa contribuire a migliorare il livello di controllo glicemico. I soggetti diabetici, in particolare quelli con un controllo glicemico non accurato, soffrono di gengivite e parodontite più frequentemente e con aspetti clinici di maggiore gravità rispetto ai soggetti non diabetici. Tale associazione è così frequente che alcuni ricercatori hanno definito la parodontite come “la sesta complicanza del diabete” . “Il diabete –spiega il presidente dell’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) dott. Roberto Callioni- rappresenta un fattore di rischio accertato della malattia parodontale. Tale associazione aumenta sia con l’età che con l’aggravarsi delle condizioni sistemiche; se il paziente mantiene livelli metabolici controllati sviluppa nel tempo, con minore probabilità, malattia parodontale rispetto ad un soggetto che presenta un limitato controllo dei valori metabolici”. La problematiche causate da un diabete non controllato derivano principalmente dalla riduzione dei meccanismi di difesa e l’aumentata vulnerabilità alle infezioni. Dal punto di vista clinico le problematiche legate alla malattia parodontale sono riconducibili a problemi parodontali. In prevalenza i pazienti diabetici mostrano patologie parodontali di tipo cronico avanzato o aggressivo, frequenti episodi di ascessi parodontali con conseguente rapida compromissione dei tessuti di supporto. Ma i dentisti spiegano come non solo la malattia comporti problemi parodontali ma che questi problemi possano interferire con il controllo metabolico del diabete determinando un incremento del fabbisogno insulinico o di farmaci ipoglicemizzanti orali ; oltre ad un deterioramento dell’equilibrio metabolico in soggetti precedentemente stabili. “Alcuni studi –continua il dott. Callioni- hanno valutato come la parodontite grave sia stata associata ad un significativo peggioramento del controllo glicemico. Ma non solo; pazienti diabetici con parodontite grave mostrano complicanze renali e macrovascolari rispetto a quelli senza problemi parodontali”. Mantenere una ottima igiene orale, onde evitare possibili focolai di infezioni parodontali, ed effettuare regolari sedute di igiene professionale sono i consigli dei dentisti che invitano i pazienti diabetici anche a segnalare la presenza della malattia prima di effettuare interventi odontoiatrici al fine di permettere al dentista di mettere in atto gli accorgimenti clinici necessari.
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