Associazione medici endocrinolgi Formazione continua con gli AME day

Milano, 24 maggio 2016 – Comprendere le esigenze di formazione e dare risposte concrete, questo è lo scopo degli AME DAY il format di aggiornamento continuo dell’Associazione Medici Endocrinologi, AME. “Istituiti solo qualche anno fa, spiega Roberto Castello, Past President AME e direttore di Medicina Generale Borgo Trento a Verona, sono diventati, nel giro di poco tempo, un appuntamento irrinunciabile per gli endocrinologi italiani che da sempre possono accedervi gratuitamente. È motivo di orgoglio per AME vedere come la nostra offerta formativa sia attrattiva e di interesse anche per endocrinologi iscritti ad altre società scientifiche.

È interessante notare come su 1800 endocrinologi afferenti ad AME sono più di 500, molti dei quali di età inferiore ai 40 anni, quelli che hanno partecipato il 20 e 21 maggio, ai macroregionali AME in 3 città contemporaneamente (Verona, Firenze, Catania). La numerosa partecipazione è segno di interesse, partecipazione, vitalità dell’Associazione che cerca sempre di proporre e cogliere i bisogni formativi e dare le risposte più appropriate ed adeguate alla richiesta dei soci.

Alcune patologie endocrine e metaboliche sono andate notevolmente aumentando con l’allungamento della vita e richiedono un impegno formativo continuo per selezionare cosa possa e debba essere portato negli ambulatori e quindi nella pratica clinica depurando la grande quantità di informazioni che pervengono all’attenzione dell’endocrinologo: false novità che non sono vere innovazioni, metodiche che non hanno spazio logico nella pratica clinica, farmaci di efficacia non chiara o molto selettiva magari su end-point di scarsa rilevanza, ecc.. Sulla base di queste premesse è stato dato ampio spazio negli AME DAY a tematiche nuove cercando sempre di coinvolgere e di promuovere l’interattività di tutti attraverso lo stile informale di questi appuntamenti e sulla passione professionale che caratterizza i partecipanti”, conclude Castello.

 

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Maria D’Acquino
Carlotta Freri