Istedda Diabetes’ Table (Master the limit)
Un passo avanti nell’inclusione delle persone con diabete mellito all’interno delle società sportive: con “DIABETES’ TABLE” l’alimentazione e lo sport non fanno più paura.
Continua a leggereUn passo avanti nell’inclusione delle persone con diabete mellito all’interno delle società sportive: con “DIABETES’ TABLE” l’alimentazione e lo sport non fanno più paura.
Continua a leggereEffettuare livelli elevati settimanali di attività fisica di intensità da moderata a vigorosa è collegato a un minor rischio di sviluppare malattia renale cronica nelle persone in sovrappeso/obese con diabete di tipo 2
Continua a leggereCirca 4 milioni di italiani sono affetti da Diabete Mellito Tipo 2; di questi 1 persona su 3 sviluppa la malattia renale cronica, patologia che può portare a dialisi e trapianto renale, riducendo l’aspettativa di vita fino a 16 anni.
Continua a leggereNella serie di articoli dedicati alla conta dei carboidrati abbiamo iniziato a parlare del rapporto fra insulina e bolo: è importante fare un po’ di chiarezza sulle varie insuline in commercio, per cui eccoci qui.
Continua a leggereUna volta che si conosca il contenuto di carboidrati del pasto che ci si prepara a consumare, non resta altro da fare che stabilire di quanta insulina si ha bisogno e poi procedere alla sua somministrazione. 1. Perché il conteggio dei carboidrati funzioni, è però necessario fare alcune precisazioni. Il
Continua a leggereSicuramente sapete tutti quale è il ruolo di grassi e proteine nell’alimentazione. Qui vorrei solo parlare della loro influenza sulla risposta glicemica dopo un pasto.
Continua a leggereL’amido è un polisaccaride complesso che non si scioglie in acqua, e rappresenta la più importante fonte di carboidrati disponibile per l’assorbimento e utilizzabili dal metabolismo delle cellule del nostro organismo.
Continua a leggereAbbiamo detto cosa è l’indice glicemico e della sua importanza nel definire il tipo di carboidrato che si sta assumendo. Questo, però, non significa che l’indice glicemico non abbia dei limiti, a volte anche importanti. Del primo ne abbiamo già accennato ed è l’estrema variabilità dell’indice stesso per un dato
Continua a leggereL’indice glicemico di un alimento rappresenta un numero da 0 a 100 e oltre, e da l’idea della velocità con la quale il valore di glucosio nel sangue (glicemia) aumenta in seguito all’assunzione di 50 g di quell’alimento.
Continua a leggereIl piede diabetico non rappresenta solamente una complicanza dolorosa e debilitante associata al diabete, ma può anche essere un fattore che predispone a un rischio di mortalità più precoce rispetto ai pazienti diabetici privi di lesioni ai piedi
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