Autore: Daniela D'Onofrio

D: sono un paziente di 46 anni, da quasi 8 mesi sono stato dichiarato diabetico di tipo 2, sono stato visitato sia dalla Dott.ssa Dal Prà sia dal Dr. Sartore. Continuo a monitorare la mia glicemia che la mattina a digiuno è sempre tra 100 e 116, invece dopo pranzo

D: Buona sera,  mio padre di anni 74, dopo essere andato in pensione (aveva un negozio di generi alimentari) da circa 2 anni ha avuto un notevole calo di peso.La glicemia che da sempre è stata nei limiti massimi da circa un anno a questa parte ha iniziato ad essere veramente

D: sono A. ho 42anni alto168 peso 80 kg corporatura robusta da un paio dimesi mi è salita la glicemia mi sono iscritto al centro diabetici e mi ha datto metforal 500 2 al giorno dopo i pasti però la mattina ce lo sempre alta 150ho fatto un pò di

D: dott. buon pomeriggio ho letto che lei gentilmente risponde ai quesiti dei pazienti diabetici e cosi provo ad esporle anche il mio caso.Ho 49 anni e sono diabetica dall’eta di 15, quindi convivo con il diabete da 34 anni seguo una terapia di questo tipo: al mattino ore 7

D: Il coma chetoacidosico si può verificare anche nei pazienti con diabete mellito di tipo II ? Grazie.   R: Sì, anche se piu’ raro che nel diabete di tipo 1, può capitare durante forte stress (infezione, trauma, chirurgia) Prof. Geremia B. Bolli Department of Internal Medicine, Endocrinology and Metabolism

D: Mi spiega il rapporto esistente tra zuccheri semplici e complessi, glicemia e insulina? In più, quali zuccheri l’insulina brucia prima e quali dopo? Spero di essere stata chiara. La ringrazio. M.S.   R: cara M. S.: l’insulina “metabolizza” il glucosio del sangue.  Come sai, il glucosio entra nel sangue

D: Salve prof.Bolli sono una diabetica di quarantanni insulinodipendente pratico tre inezioni al dì così ripartite 4 unità di actrapid al mattino 9 a pranzo e 10 unità di actrapid più 9 di monotard la sera prima di cena e la mia glicemia è abbastanza compensata rari casi di iper

D: buonasera! ieri sera ho partecipato alla chat del portale e durante uno scambio di opinioni con una ragazza è venuto fuori che lei usa un certo prodotto: LEIGUAR Da quanto ho capito le è stato consigliato dal suo medico, ma non ho la più pallida idea di cosa sia…potreste

D: gentile dott. Bolli,mi chiamo V. e ho 31 anni; sono diabetico da circa 4 anni e mezzo e il mio più grande problema al momento e l’effetto crepuscolo. Premetto che sono in cura con Lantus prima di cena (28 unità) e Novorapid ai pasti (seguendo conteggio carboidrati). Peso 75,2

D: Caro dottore vorrei sapere in quali parti del corpo posso iniettare la dose di insulina.Grazie in anticipo. In fede f. p.   R:cara F., in teoria dovunque. In pratica solo in questo modo:–insulina rapida (al pasto): addome, iniziando a 2-3 cm dall’ombelico e ruotando in senso oraro o anti-orario