Meglio il computer della televisione per i bambini con diabete. Il tempo trascorso davanti al piccolo schermo peggiora il controllo della malattia, cosa che non accade usando il PC o navigando in internet. A queste conclusioni è giunto uno studio condotto dalla Clinica Pediatrica dell’Università di Genova, Centro Regionale di
Continua a leggereUno studio pubblicato su “Lancet” ha messo in relazione i valori della pressione arteriosa con la malattia di tipo 2. Arriva una buona notizia dalla ricerca per 3.000.000 di persone che soffrono solo in Italia di diabete di tipo 2. Aggiungendo alla propria terapia una pillola a base di perindopril
Continua a leggereIn Italia sono sempre di più le donne con una particolare forma di diabete: quello gestazionale o della gravidanza. Le cause: sovrappeso e parto dopo i 35 anni.Eppure, si fa troppo poco per prevenirlo e curarlo, ben sapendo che 1 donna su 3 con questa forma è condannata al diabete
Continua a leggereL’edizione 2007 del Premio Sapio per la Ricerca Italiana, prestigiosa kermesse scientifica sostenuta dalle più importanti Università e Istituzioni del nostro Paese, dedica la sua 4a Giornata di Studio alla ricerca sulle cellule staminali e alle sue applicazioni cliniche. Alla manifestazione interverranno tra i più autorevoli esponenti della ricerca italiana
Continua a leggereL’epidemia globale di diabete ha effetti umani, sociali ed economici devastanti. Impatto sulle famiglie e sulle persone diabetiche Si stima che il diabete causerà 3,8 milioni di morti nel mondo nel 2007, circa il 6% della mortalità totale, circa la stessa dell’HIV/AIDS. Secondo i dati della World Health Organization (WHO)
Continua a leggere• Il diabete attualmente colpisce 246 milioni di persone nel mondo e si prevede ne colpirà 380 milioni nel 2025. • Nel 2007, i 5 paesi col numero maggiore di diabetici sono l’India (40,9 milioni), la Cina (39,8 milioni), gli Stati Uniti (19,2 milioni), la Russia (9,6 milioni) e la
Continua a leggereNuovo foglietto illustrativo americano per Avandia* (rosiglitazone), ma anche ulteriori studi per investigare gli effetti cardiovascolari dell’anti-diabete di tipo 2. A darne notizia è GlaxoSmithKline che, in una nota, spiega nei dettagli come il ‘black box warning’ già esistente negli Usa sarà rivisto, per aggiungere le conclusioni della Food and
Continua a leggereAlla fine il ‘black box warning’ è arrivato. Ieri infatti la Food and Drug Administration (Fda) statunitense ha annunciato che l’anti-diabete Avandia* (rosiglitazone) di GlaxoSmithKline aggiungerà una nuova informazione alla già presente avvertenza listata di nero, per spiegare che il farmaco potrebbe causare un aumento del rischio di attacco cardiaco.
Continua a leggereRivoluzionario passo in avanti nella cura del diabete, una delle malattie più diffuse ed invalidanti al mondo. E’ grazie alla chirurgia che milioni di persone potranno porre fine alla dipendenza dall’insulina e ritornare in breve a livelli normali di glicemia. Basta diete e attività fisica sproporzionata, quindi, ma soprattutto basta
Continua a leggereEmergenza diabete nei Paesi in via di sviluppo. Entro il 2025, cioè fra meno di 20 anni, l’International Diabetes Federation assicura che l’80% di tutti i casi della malattia si riscontrerà nei Paesi a basso o medio reddito del mondo. Sono solo alcuni dei dati ribaditi a Roma durante la
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Diabete Tipo 1, partnership Abbott e Insulet per offrire un sistema automatizzato di erogazione di insulina con tecnologia di monitoraggio del glucosio con sensori.
Diabete gestazionale, insulina superiore alle alternative orali. Studio su JAMA
Diabete di tipo 1, risultati promettenti per il trapianto di isole pancreatiche senza immunosoppressione
Trapianto di isole senza immunosoppressione: passo verso la cura del diabete di tipo 1
Diabete pediatrico di tipo 1, migliora il controllo glicemico ma si deve fare di più
