Buoni risultati per i ragazzi diabetici miscelando insuline di tipo diverso
Da nuovi studi pubblicati sulla rivista Journal of Pediatrics emergerebbe che i bambini diabetici di tipo 1 che necessitano di più iniezioni di insulina potrebbero miscelare in tutta sicurezza, nella stessa siringa, insulina ad azione rapida e prolungata, senza compromettere il controllo della glicemia nel lungo termine. Il diabete di tipo 1 viene normalmente diagnosticato nell’infanzia e insorge a causa della distruzione di cellule pancreatiche produttrici di insulina. Secondo la D.ssa Rosanna Fiallo-Scharer e i suoi colleghi, della University of Colorado, Denver, USA , la possibilità di somministrare analoghi dell’insulina ad azione rapida, come l’Apidra e il NovoRapid, ed insulina glargine ad azione prolungata (Lantus) nella stessa siringa consentirebbe di ridurre il numero delle iniezioni giornaliere e di aumentare l’uso dell’insulina glargine. I ricercatori hanno confrontato i risultati del controllo glicemico in 55 bambini che utilizzavano miscele di insulina glargine e insulina ad azione rapida con i dati di altri 55 bambini ai quali i farmaci venivano somministrati separatamente per via iniettiva. Dopo sei mesi, il controllo glicemico risultava pressoché identico e, le percentuali dei livelli glicemici che esulavano dall’intervallo desiderato erano paragonabili nei due gruppi. Nell’articolo si legge inoltre che le complicanze dovute a ipo- e iperglicemia erano piuttosto rare e si manifestavano con la stessa frequenza in entrambi i gruppi. Per i ricercatori “questi risultati sono incoraggianti soprattutto per i pazienti che desiderano ridurre al minimo il numero totale di iniezioni giornaliere per paura degli aghi, perché se ne dimenticano o per altri problemi correlati a questa modalità di somministrazione”.
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(Reuters Health) Journal of Pediatrics, aprile 2006 J Pediatr 2006;148:481-484.
Miscelare insuline diverse?
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