Categoria: Complicanze

L’iperglicemia cronica porta alla retinopatia. Esami con ultrasuoni

L’occhio, primo organo bersaglio del diabete. Colpa dell’iperglicemia cronica che altera la parete dei piccoli vasi sanguigni. Un rischio che, in Italia, riguarda oltre 2 milioni di diabetici. Gran parte di questi, a distanza di dieci anni, presenta segni di retinopatia, lesione dei vasi sanguigni che coinvolge la parte posteriore

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Impotenza, un aiuto dalla propionilcarnitina

Nei diabetici la disfunzione erettile può essere determinata da un gran numero di cause, che hanno come comune denominatore la disfunzione endoteliale, cioè l’impossibilità da parte del rivestimento interno dei vasi sanguigni di adattarsi, contraendosi e dilatandosi, alle varie situazioni fisiopatologiche a cui il nostro organismo è sottoposto continuamente. Nel

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Ipoglicemia: il primo rischio da evitare

Tra le complicanze del diabete acquista sempre più rilevanza l’ipoglicemia. Uno studio statunitense, presentato al recente Hypoglycaemia Symposium di Perugia, dimostra come una terapia “intensiva” del diabete può provocare un caso di ipoglicemia ogni 15/18 mesi (0,6 episodi paziente/anno). “L’ipoglicemia”, spiega Geremia Bolli, Dipartimento di Medicina interna, endocrinologia e metabolismo

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Utilità del nondipping come predittore di neuropatia autonomica nel diabete di tipo 1

Sebbene nel diabete sia ben documentato il valore prognostico della ridotta caduta notturna della pressione arteriosa (PA) (nondipping), il suo valore predittivo riguardo alla presenza di neuropatia autonomica (NA) non è invece stabilito. Questo studio ha valutato se il nondipping, definito come variazione giorno-notte della PA ≤ 0%, possa essere

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Un caso di necrobiosi lipoidea diabeticorum in diabete mellito tipo 1: trattamento con escissione e innesto di derma artificiale Integra seguito da innesto libero dermoepidermico

La necrobiosi lipoidea diabeticorum (NLD) è una malattia degenerativa del collagene dermale che avviene nello 0,3-0,7% della popolazione diabetica. Le cause rimangono ignote e, a oggi, non esiste una terapia standard per i pazienti affetti da NLD.Le lesioni appaiono ben circoscritte, costituite da placche eritematose, al centro ceree con teleangectasie.

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L’elettroionoterapia nel trattamento delle ulcere cutanee

Le indicazioni cliniche dell’elettroionoterapia sono molteplici, in particolare diverse manifestazioni patologiche a carico della cute, del tessuto muscolare, tendineo e articolare, di origine infiammatoria, post-traumatica, degenerativa. La maggior parte degli studi su fenomeni cellulari in corso di elettroionoterapia sono stati effettuati sulle lesioni cutanee durante le fasi di riparazione tessutale.

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Efficacia di un sostituto dermico nella copertura dei piani ossei dopo toelette chirurgica per severa infezione del piede diabetico

L’infezione del piede diabetico rappresenta una complicanza frequente sia nei pazienti neuropatici sia nei pazienti neuroischemici.Il ritardo del trattamento dell’infezione può comportare il coinvolgimento delle strutture ossee. Il trattamento di scelta di queste condizioni è rappresentato da una toelette chirurgica ampia in grado di ottenere la rimozione dei tessuti e

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Una persistente ipertrofia renale e una accelerata caduta del filtrato glomerulare precedono lo sviluppo di microalbuminuria nel diabete tipo 1

Il primo segno di nefropatia diabetica apprezzabile nella pratica clinica è la microalbuminuriache però compare solo dopo diversi anni di diabete.Scopo del lavoro è stato quello di cercare di identificare marker predittivi di nefropatia diabetica più precoci rispetto alla microalbuminuria. Era noto da tempo che iperfiltrazione glomerulare e aumento del

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