Il fruttosio, usato come sostituto di altri zuccheri, non attiva le aree cerebrali coinvolte nel meccanismo della sazieta’
E’ già stato dimostrato che l’assunzione di fruttosio si associa ad un aumento dell’obesità e di ridotta azione dell’insulina ma come questo avvenga è poco chiaro. Un gruppo di ricercatori americani ha effettuato la risonanza magnetica cerebrale in un gruppo di volontari sani dimostrando che l’assunzione di glucosio si associava
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