Categoria: Il diabete tipo 2

Diabete di tipo 2. Studio propone nuova classificazione a 5 gruppi

La misurazione dell’insulina non sarebbe sufficiente a prevedere la progressione e l’insorgenza di complicanze tra chi soffre di diabete di tipo 2. Per questo, un gruppo di ricercatori scandinavi coordinato da Leif Groop, della Lund University di Malmo, ha preso in considerazione diverse caratteristiche, dall’età all’insorgenza del diabete all’indice di

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Diabete 2 Dalla Svezia, una nuova classificazione. Renderà più facile prevedere e prevenire le complicanze di questa condizione

Riscrivere la classificazione del diabete di tipo 2 per migliorarne il trattamento e gli esiti, riducendone le complicanze. E’ la scommessa di un gruppo di esperti svedesi (primo nome Emma Ahlqvist del Centro Diabete dell’Università di Lund) che pubblicano questa settimana la loro nuova classificazione del diabete di tipo 2 su Lancet

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Diabete tipo 2: un matrimonio “combinato” per semplificare la vita di tutti i giorni

Più della metà delle persone con diabete tipo 2 in cura con insulina non ha un buon controllo della malattia. “Ciò accade perché il diabete, per sua natura, è una malattia progressiva e impone che nel tempo la terapia venga opportunamente intensificata associando ai farmaci orali dosi adeguate di insulina,

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Diabete di tipo 2: prevenzione e trattamento affidati in futuro alla ‘nutrizione di precisione’

Nel 2015 nasceva negli USA la Precision Medicine Initiative che tra i cardini della sua mission ha proprio quello di adeguare il trattamento e le strategie di prevenzione e trattamento alle caratteristiche peculiari del singolo individuo, definite dal genoma, dalla composizione del suo microbiota, dalla sua anamnesi patologica o dalla

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Diabete 2, disponibile combinazione fra insulina degludec e liraglutide in un’unica penna

È da poco disponibile in Italia IDegLira, insulina basale potenziata con un agonista recettoriale del Glp1, in un’unica penna che consente di intensificare la terapia con una sola iniezione sottocutanea al giorno. Un significativo passo avanti nella gestione del paziente con diabete, come hanno sottolineato gli esperti nel corso di

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