Categoria: Primo piano

“Diabesità”: ovvero obesità e diabete. Mezzogiorno, Abruzzo e Lazio le realtà più colpite. Va meglio in Liguria e Trentino

Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la diffusione del diabete di tipo 2 è quasi raddoppiata negli ultimi trent’anni, così come la mortalità legata alla malattia o alle complicazioni. Le previsioni dicono che, entro il 2030, rappresenterà in Europa la quarta causa di morte, contribuendo così alla mortalità della

Continua a leggere

Strisce autocontrollo diabete, la sentenza di Milano

In assenza di validi motivi non è possibile importare parallelamente un dispositivo medico modificato nel suo formato originario. Il Tribunale di Milano, sezione specializzata in materia d’impresa, ha emesso una sentenza sul tema dell’importazione parallela di dispositivi medici cosiddetti ‘riconfezionati’. Il giudice ha infatti accolto un’istanza presentata da Johnson &

Continua a leggere

Nei bambini, adiposità associata a riduzione sensibilità all’insulina

Alcuni ricercatori danesi e australianii, coordinati da Timothy Fairchild della Murdoch University di Murdoch, hanno esaminato l’associazione tra sensibilità all’insulina e adiposità in 642 bambini, suddivisi in base all’indice di massa corporea e all’adiposità evidenziata mediante assorbimetria a doppi raggio X. Fairchild e colleghi hanno usato le percentuali di grasso corporeo,

Continua a leggere

Allarme fake news in sanità: 8,8 milioni di italiani hanno trovato sul web informazioni mediche sbagliate

Sono 15 milioni gli italiani che, in caso di piccoli disturbi (dal mal di testa al raffreddore), cercano informazioni sul web. Ma 8,8 milioni sono stati vittime di fake news nel corso dell’anno. In particolare, sono 3,5 milioni i genitori che si sono imbattuti in indicazioni mediche sbagliate. Dati allarmanti

Continua a leggere

Parodontite e diabete, due malattie con meccanismi comuni

Ci sarebbe una connessione stretta tra la parodontite e il diabete, curando l’una si migliorerebbe l’altra e se si trascura una delle due, l’altra si aggraverebbe. Lo rivelerebbe uno studio internazionale, a cui hanno partecipato anche Filippo Graziani e Anna Solini del dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’area critica dell’Università

Continua a leggere
Skip to content