Celiachia e cortisone
D:
mia figlia ha 6 anni da 3 anni celiaca, a causa di problemi legati ad una cistite emorragica cronica con vescica instabile ha dovuto eseguire una terapia di cortisone per 4 settimane, tengo a precisare che circa 3 anni fa ha avuto una crisi ipoglicemica importante difficoltà al risveglio mattutino, dopo un cucchiaio da minestra di zucchero aveva 40 di glicemia.. ricoverata le hanno messo le flebo e tenuta così per 4 giorni niente controlli……
comunque dopo l’inizio del cortisone chiedo al pediatra di fare accertamenti perchè vedevo mia figlia “strana” fissiamo visita diabetica al termine della terapia, nel mentre eseguo misurazione della glicemia a casa, risultati molto strani ma tranquilla perchè usava il cortisone max 179 ed una a digiuno 140, ad una settimana dalla fine del cortisone, mia figlia accusava grandi nausee, ma io non misuravo in quel caso fino quando una sera grande nausea, si addormenta comincia a sudare (cose già accadute in precedenza) arrossamento del viso, per scrupolo misuro la glicemia 340, ricoverata con 189 – 179 sino al mattino dopo tenuta per accertamenti i primi risultati arrivano dopo 10 gg gad65 22.8 insulina 3 c-peptide 1 il resto delle analisi deve ancora arrivare, nel periodo di ricovero le glicemia dicevano che non preoccupavano solo un’altra su a 255 e poi di nuovo si normalizzava, attualmente le glicemie si mantengono dopo una settimana di controllo al mattino 126 /111 digiuno il resto tranquillo….premetto che mia figlia pesa 21,800 ed è alta 116, abbiamo eseguito anche un carico venoso di cui ancora non abbiamo risposta l’unica cosa risultata dopo analisi glucosio nelle urine alto l’altro tipo di carico non siamo riusciti ad eseguirlo perchè mia figlia vomita tutto, i medici dicono che forse si tratta di diabete all’esordio, e che bisogna monitorare il tutto è intervenire appena iniziano delle glicemia intorno ai 200.
chiedevo cortesemente per quanto sia possibile una vostra cortese risposta in merito vi ringrazio anticipatamente
R:
Gentile signore.
in generale direi che durante una terapia con cortisone soprattutto se con dosi elevate e prolungata si puo’ assistere ad un innalzamento delle glicemie per l’effetto iperglicemizzante degli steroidi, effetto pero’ transitorio legato alla transitorieta’ della terapia in atto. La persistenza di iperglicemia, in stop terapia steroidea, la presenza di celiachia, quindi di una predisposizione a patologie autoimmuni, la positivita’ dei GAD impongono comunque un approfondimento del quadro clinico, nel sospetto di un diabete autoimmune.
Rimango a sua disposizione per un parere piu’ preciso una volta che avra’ dati piu’ completi alla luce delle indagini che ha scritto.
Matteo Viscardi