Ceriello è il nuovo presidente dell’Amd
Cambio della guardia ai vertici dell’Associazione Medici Diabetologi (Amd). Antonio Ceriello, 60 anni, di Napoli, è il nuovo Presidente della società scientifica cui fa capo la rete italiana degli oltre 650 Servizi di diabetologia e a cui aderiscono oltre 2.100 diabetologi italiani. Succede a Carlo Giorda che ha guidato l’associazione nel biennio maggio 2011-giugno 2013, e che assume la carica di Presidente della Fondazione Amd.
Il passaggio del testimone è arrivato a conclusione del XIX Congresso nazionale Amd organizzato a Roma, che ha eletto anche il nuovo Vicepresidente Nicoletta Musacchio, che succederà a Ceriello nel giugno 2015.
Antonio Ceriello dirige il Dipartimento di Ricerca “Diabetes and Cardiovascular Diseases” all’Institut d’Investigacions Biomèdiques August Pi i Sunyer (Idibaps) di Barcellona, Spagna, ed è consulente scientifico dell’Irccs Multimedica di Milano. Inoltre è Presidente del gruppo di studio Diabete e Malattie Cardiovascolari della European Association for the Study of Diabetes (Easdd&Cvd).
È stato Chairman della Global Task Force dell’International Diabetes Federation per l’implementazione delle linee guida della Federazione a livello mondiale, nonché membro del comitato per le linee guida dell’American Heart Association. Attualmente è chairman del board dell’IDF per lo sviluppo di un algoritmo di terapia personalizzata per il trattamento del diabete tipo 2. È inoltre referente del Ministero della Salute per il programma di accreditamento delle iniziative scientifiche in campo diabetologico, nonché consulente per la valutazione della produzione universitaria italiana (Anvur). Nella passata legislatura ha fatto parte della Commissione che ha redatto l’Indagine conoscitiva del Senato Italiano sul Diabete, presieduta dalla Senatrice Emanuela Baio.