Diabete 2 e Parkinson
Una ricerca finlandese ha rivelato nel numero di aprile di Diabetes Careche che i pazienti con diabete 2 hanno una maggiore probabilità di sviluppare il morbo di Parkinson: le cause della correlazione non sarebbero ancora chiare. Il Dr. Gang Hu e i suoi colleghi dell’Istituto nazionale di salute pubblica di Helsinki, in Finlandia, stimano che i pazienti diabetici di tipo 2 hanno una probabilità dell’83% maggiore di sviluppare la malattia in età avanzata rispetto alla popolazione generale. Secondo i ricercatori “il diabete potrebbe aumentare il rischio del morbo di Parkinson in parte a causa del peso eccessivo”. Sovrappeso e insufficiente attività fisica sono spesso associati al diabete 2, che si sta diffondendo sempre di più in tutto il mondo. Il morbo di Parkinson è un disturbo motorio provocato dalla distruzione di alcune cellule del cervello. Uno dei primi sintomi è spesso il tremore, ma questa malattia, tuttora incurabile, può progredire fino alla paralisi e alla morte. Non sono noti i maggiori fattori di rischio della malattia ma secondo alcuni studi l’esposizione a sostanze chimiche come i pesticidi potrebbe essere alla base di alcuni casi. Nello studio i ricercatori hanno osservato per 18 anni 51.552 soggetti finlandesi, uomini e donne, di età compresa fra 25 e 74 anni. Nessuno dei partecipanti all’inizio dello studio soffriva del morbo di Parkinson. Secondo gli studiosi finlandesi è necessario approfondire le ricerche sul collegamento tra le due malattie.
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Diabetes Care, aprile 2007. 29 marzo 2007 |