Diabete fuori controllo, ipertensione/ipercolesterolemia e nefropatia

D: Carissimo professore, vorrei dei suggerimenti su come affrontare una nuova situazione di salute.

In seguito a nuovo ricovero fatto circa due anni fa, mi è stata diagnosticata una glomerulonefrite membranosa (prevalente stadio III), con il seguente referto istologico: i glomeruli si caratterizzano sia per un lieve incremento della matrice mesangiale diffusa (non associata a formazioni nodulari) accompagnato da un minimo e focale aumento della stessa cellularità, sia per un netto ispessimento delle membrane basali delle anse capillari del flocculo arterioso. Lumi delle anse capillari pervi. Pareti di contorno irregolari con evidenza di spikes di membrana basale alla impregnazione argentica, e prive di depositi alla tricromica. Capsula di Bowman con ispessimento fibrotico in 2 glomeruli. Evidenza di qualche fenomeno di ialinosi a carico del compartimento tubulo-interstiziale, salvo un lieve ispessimento delle membrane basali. Nulla a carico dei vasi compresi nell’interstizio del prelievo in esame. All’immunoflorescenza: dubbia positività pseudolineare parietale per IgG, C3, catene K e lamba; negatività per IgA IgM C1q. 

Esame ultrastrutturale: lumi capillari pervi; membrane basali dei capillari glomerulari ispessite per la presenza di numerosi depositi di tipo immune, colti in varie fasi di riassorbimento, in sede intramembranosa, circoscritti da membrana basale neoformata; espansione discreta del mesangio per prevalente aumento della matrice mesangiale e presenza nel paramesangio di depositi analoghi a quelli osservati in sede intramembranosa; estesa fusione dei pedicelli dei podociti; alcune sineche capsulo-glomerulari. Nel compartimento tubulo interstiziale si apprezza un diffuso ispessimento delle membrane basali dei tubuli che mostrano focale degenerazione dell’epitelio tubulare. Le membrane basali dei capillari risultano di spessore normale.
Questo è il referto della biopsia renale.

Ho 38 anni e sono diabetico insulino-dipendente con gravi problemi di dislipidemia, ipertensione arteriosa e steatosi epatica.

Le ultime analisi che ho fatto sono:

GPT 52, GOT 32, yGt 161, colesterolo totale 388. VES 22.

Emocromo nella norma GGT 163, Fosfatasi alcalina 175, Microalbuminuria 3370, Emoglobina glicata 11,2. ANA positivi titolo 1/160, pattern omogeneo. Creatinina 1.00.

Attualmente eseguo la seguente terapia:

HUMALOG  10 U a colazione, 18 U a pranzo 15U a cena

Lantus 26 ore 23

Enapren 10

Norvasc 10

Cardioaspirina 100

Inegy 10/20

Dimenticavo di dirvi che ultimamente ho la pressione arteriosa costantemente sui valori di 150/100. Cosa mi consiglia di fare? Dovrei fare una terapia per la malattia renale?

Cosa mi suggerisce di fare?

Un cordiale saluto, in attesa di una vostra risposta.

C. V.

 

R: caro Sig. C.:

il Suo problema è la concomitanza di un diabete mellito (da quanti anni?) fuori controllo, ipertensione/ipercolesterolemia e nefropatia (credo autoimmune, LES?)

Da fare subito:

-migliorare la glicemia o con la terapia che ha scritto (che è corretta, ma occorre vedere le dosi) o con il microinfusore, A1C deve tornare a 7.0%

-migliorare l’ipertensione (aggiungere diuretico Lasix?)

-migliorare il colesterolo /aspettare l’effetto della terapia attuale

Se fosse confermata la presenza di LES, andrebbe discusso l’uso di cortisone o altri immunosoppressori.

Ma il tutto dovrebbe essere gestito nell’ambito di uno studio del suo caso (ricovero) presso un centro specializzato.  Se vuole, il nostro centro di Perugia la può accogliere.

cari saluti

 

 

Prof. Geremia B. Bolli
Department of Internal Medicine, Endocrinology
and Metabolism
University of Perugia