Diabete tipo 2: il CHMP raccomanda nell’Unione Europea l’utilizzo di sitagliptin della MSD come farmaco di prima linea

La Merck Sharp & Dohme o MSD, ha ricevuto nei giorni scorsi parere positivo dal Comitato per le Specialità Medicinali ad Uso Umano (CHPM) dell’Agenzia Europea del Farmaco (EMEA) sull’utilizzo con restrizioni di sitagliptin come farmaco di prima linea nel trattamento del diabete di tipo 2.

Attraverso questo parere positivo, il CHMP raccomanda l’utilizzo di sitagliptin per migliorare il controllo glicemico quando dieta ed esercizio fisico non consentono un adeguato controllo della glicemia e quando metformina non è appropriata per controindicazioni o intolleranza.
Questo parere segue la recente approvazione da parte della Commissione Europea per l’utilizzo di sitagliptin e la combinazione fissa di sitagliptin e metformina in triplice terapia con un agonista PPARγt (per esempio tiazolidinedione) e metformina quando la dieta e l’esercizio fisico più la terapia combinata di questi due farmaci non consentono un adeguato controllo glicemico .

“Merck è impegnata nel supportare i medici e le persone con diabete perchè possano raggiungere un adeguato controllo glicemico e gestire con successo la propria malattia – ha affermato Stefan Oschamann, Presidente Europe, Middle East, Africa e Canada, MSD – Accogliamo con piacere entrambi i pareri del CHMP e della Commissione Europea, che ulteriormente confermano come sitagliptin e la combinazione fissa con metformina possano essere utilizzati in terapia di associazione con un’ampia gamma di trattamenti per il diabete.”

Sitagliptin è un inibitore del DPP-4 altamente selettivo in monosomministrazione giornaliera che potenzia un sistema naturale chiamato sistema delle incretine, che contribuisce a regolare la glicemia aumentando i livelli degli ormoni attivi GLP-1 e GIP; inibisce il DPP-4 nel corso delle 24 ore. La combinazione fissa di sitagliptin e metformina agisce su tutti e tre i difetti chiave del diabete: deficienza di insulina dalle cellule beta pancreatiche, resistenza all’insulina e iperproduzione di glucosio da parte del fegato. Sitagliptin è il primo farmaco approvato nella classe degli inibitori del DPP-4 per uso orale. E’ stato approvato in oltre 80 paesi e ad oggi ci sono state più di 11 milioni di prescrizioni in tutto il mondo.

 

 

da Salute Europa

2 luglio 2009