Diabetologia, sospese le attività di supporto
L’Asl interrompe in anticipo il servizio di educazione alimentare e alia motilitaLa protesta dei pazienti: «Strumento fondamentale per Ia cura e Ia prevenzione»
E stato sospeso prima delle festività natalizie, con un mese di anticipo sulla data fissata, il supporto di educazione alimentare e alla motilità peri pazient iaffetti da patologie del metabolismo, promosso dal servizio di diabetologia dell’ Asl di Nuoro.
II servizio, attivo da diversi anni, e inserito nell’ambito del progetto “Ambulatorio dell’ educazione”, realizzato mediante finanziamenti regionali e finalizzato alla prevenzione del diabete.
Su indicazione del personale medico, infatti, circa 200 pazienti, provenienti da diversi comuni del nuorese e dallo stesso capoluogo, hanno potuto svolgere una specifica attività fisica due volte la settimana, costantemente monitorati da un team di esperti (due laureati in scienze motorie, un dietista, un diabetologo e un podologo) per la prevenzione e la cura della propria patologia.
II servizio è stato particolarmente apprezzato dai pazienti, che lo scorso dicembre hanno inviato una lettera all’ Asl nuorese, per evitare la ventilata sospensione delle prestazioni sanitarie.
<<Le attività – si legge nel documento – costituiscono un supporto indispensabile alla terapia specifica e realizzano un intervento integrato, da sempre riconosciuto come l’unico valido nel corretto trattamento di queste patologie, nonche l’approccio più efficace nello stabilizzare la malattia, garantendo una qualita di vita notevole>>.
Nel documento i pazienti sottolineano inoltre sia l’importanza del supporto di un professionista per apprendere e seguire nel tempo un corretto stile alimentare, sia l’abbattimento della spesa per il sistema sanitario nella cura delle patologie grazie al modesto impegno economico che il servizio richiede.
<<Siamo perplessi – spiegano ora i pazienti -poichè il servizio, che avrebbe dovuto concludersi a gennaio e di cui avevamo chiesto la prosecuzione, e stato sospeso anticipatamente e non sappiamo se proseguirà. Ci auguriamo che la nostra richiesta sia accolta perchè rappresenta uno strumento fondamentale per la cura e la prevenzione, consentendoci di fare un’adeguata attività fisica e seguire un corretto regime alimentare, ritrovando così una condizione di benessere che tanti di noi, purtroppo, hanno in parte perso a causa della malattia>>.
di Andreina Zichi
da La Nuova Sardegna Nuoro