Domanda di declassamento invalidità civile

D:

Buongiorno,

la contatto per avere il suo aiuto in merito alla domanda di revisione di invalidità civile.
Nello specifico, è mia intenzione richiedere di essere sottoposta a visita medica per riesame delle condizioni sanitarie, notevolmente migliorate e stabili, al fine di un eventuale declassamento.
Non trovo in rete i riferimenti per procedere, non essendo prevista più alcuna revisione, vorrei capire che iter va seguito.
La ringrazio in anticipo per il suo aiuto,

Cordiali Saluti,

A.

 

R:

Gentile A.
La richiesta di declassamento segue lo stesso iter dell’aggravamento e può essere effettuato sempre su istanza dell’interessato, secondo le modalità previste per l’aggravamento.

Non mi costa essere predisposto un modello ad hoc.

Va indirizzata all’Unità sanitaria locale -Commissione medica per l’accertamento delle invalidità civili

Il/la sottoscritt…….. nat…….. a …………………………………. il …………………………………… residente in …………………………………………via…………………………………………………………………………………………. 
sottopost …… a visita collegiale il ………………………………………………………………………………………………. e riconosciuto/a  invalido/a civile nella misura del ………………………………………………………………………………..
CHIEDE
di essere sottoposto/a a visita medica, da parte di questa commissione, per il riesame delle proprie condizioni sanitarie, notevolmente migliorate, al fine di un eventuale declassamento. A tal fine allega:

1. certificato medico attestante il miglioramento delle precedenti infermità
2. copia del verbale medico, attestante il primo riconoscimento
Data ………………………………………  firma …………………………………………

Spero di esserle stato utile e le porgo cordiali saluti.

Avv. Umberto Pantanella

 

 

D:

Buonasera Avv.,

La ringrazio ancora per la risposta. Sto procedendo all’invito telematico attraverso l’applicazione INVCIV2010, del portale INPS.
Non è  più possibile inviare la richiesta alla ASL in cui riportare la dicitura di declassamento e le uniche diciture fra cui scegliere sono “Riconoscimento- Aggravamento – Rivedibilita’”
Le chiedo un consiglio su quale indicare perché nessuna delle tre sembra essere adatta.

La ringrazio in anticipo per il suo aiuto,

Cordiali Saluti,

A.

 

R:

Buonasera.
Ritengo che delle tre opzioni quella più corretta sia rivedibilitá. 
Vado a logica e per esclusione, non essendo richiesto nel suo caso il riconoscimento (che Lei ha già), né l’aggravamento (che Lei non vuole).
Cordialitá.

Avv. Umberto Pantanella