E’ difficile gestire il diabete 2 negli adolescenti
Grandi difficolta’ per i genitori di adolescenti affetti da diabete di tipo 2 che si sentono molto ostacolati nel prendersi cura della salute dei loro figli. Parlando con i genitori di 27 adolescenti diabetici, i ricercatori hanno riscontrato che devono lottare per far mangiare correttamente i loro figli, controllarne la glicemia e pensare alle conseguenze a lungo termine della malattia sulla loro salute. I genitori hanno inoltre indicato molti altri ostacoli, ad esempio cibi non ideali e mancanza di attività fisica nelle scuole, la resistenza da parte dei ragazzi diabetici ad informare i compagni di classe della loro condizione e persino compagni che prendono in giro i loro figli a causa del sovrappeso. Il diabete 2 è strettamente legato all’obesità ed è più diffuso fra gli adulti e i bambini afroamericani e ispanici che non fra gli individui di etnia caucasica. Il fatto che molti dei bambini diabetici di tipo 2 appartengano a famiglie a basso reddito costituisce un’ulteriore barriera per la gestione della malattia. La D.ssa Shelagh A. Mulvaney e i suoi colleghi della Vanderbilt University di Nashville, Tennessee, USA, hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista medica Diabetes Care, numero di maggio. I genitori che si sentono impotenti davanti al diabete dei loro figli possono invece fare molto per aiutarli e aiutare se stessi, ha dichiarato a Reuters Health la D.ssa Mulvaney. Innanzitutto dovrebbero essere i primi a mantenere uno stile di vita salutare, per ridurre il rischio di “stress ed esaurimento”: avendo un modello da cui trarre esempio, ne beneficerebbero anche i ragazzi, sostiene la Dr Mulvaney. Anche altri membri della famiglia possono essere d’aiuto, soprattutto se sono a loro volta diabetici: seguendo uno stile di vita sano e gestendo correttamente la loro malattia, potranno anch’essi avere un’influenza positiva sugli adolescenti, ha aggiunto la dottoressa. I genitori devono inoltre parlare dei problemi correlati al diabete dei loro figli con un professionista, ed avvalersi del supporto e dei consigli di altre famiglie con figli diabetici.
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Di Amy Norton (Reuters Health) 12 maggio 2006 |