Fatti e numeri

Ogni anno l’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) effettua un monitoraggio sullo stato di salute della popolazione e alcuni comportamenti sanitari e stili di vita, utilizzando un set di indicatori costruiti sulla base delle informazioni raccolte nell’indagine multiscopo sulle famiglie “Aspetti della vita quotidiana”.

Per quanto riguarda il diabete, i dati riportati nell’annuario statistico ISTAT 2006 indicano che è diabetico il 4,5% degli italiani (4,6% le donne e 4,3% gli uomini). Numeri che segnano un aumento rispetto all’indagine multiscopo del 1999-2000, secondo cui era diabetico il 3,7% degli italiani (4% le donne e 3,5% gli uomini).

Nella fascia d’età 45-74 anni la prevalenza è maggiore fra gli uomini, mentre nella fascia oltre i 75 anni è molto più alta fra le donne. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, l’area con la percentuale più alta è il Mezzogiorno, con un tasso del 5,2%, seguita dal Centro con il 4,5% e dal Nord con il 3,9%.

Nel 2004 è stato realizzato lo studio epidemiologico QUADRI, condotto dall’Istituto superiore di sanità in collaborazione con le Regioni, i responsabili delle Aziende sanitarie, la Società italiana di diabetologia (SID) e l’Associazione medici diabetologi (AMD). Dallo studio, che ha coinvolto oltre 3200 persone con esenzione ticket per diabete di età compresa fra 18 e 64 anni residenti nelle 21 Regioni e Province autonome italiane, è emerso che l’adesione alle linee guida da parte dei pazienti è piuttosto scarsa. Per quanto riguarda la terapia, il 62% degli uomini diabetici in Italia non segue alcun trattamento farmacologico, il 24% non è trattato in modo adeguato (il valore della glicemia rimane superiore a 126 mg/dl) e solo il 14% riceve un trattamento adeguato. Tra le donne, il 56% non è sottoposto ad alcun trattamento farmacologico, il 31% non è trattato in modo adeguato e solo il 13% riceve trattamenti adeguati.

Secondo i dati dell’Osservatorio epidemiologico cardiovascolare, raccolti a partire dal 1998 e pubblicati sul sito del Progetto Cuore, in Italia i diabetici noti e non noti sono il 9% degli uomini e il 6% delle donne. Inoltre, sono a rischio in quanto intolleranti al glucosio il 9% degli uomini e il 5% delle donne, con alcune differenze a livello regionale.

Il diabete comporta anche costi molto elevati: i dati dello studio CODE-2 effettuato nel 2000 mostrano infatti come il 6,7% dell’intera spesa sanitaria nazionale, pubblica e privata (circa 5,5 miliardi di euro nel 2004) sarà assorbita dalla popolazione diabetica.

 

da EpiCentro