Ginevra, nonostante tutto, è libera
Io non faccio glicemie, io non faccio punturine, io non mi alzo di notte, io mangio tutto quello che voglio, io corro quando voglio, io gioco come voglio, io bevo quello che voglio, io faccio sport quando lo decido, io non mi sento mai stanca, io non faccio esami, io non vado in ospedale, io non faccio controlli, io non esamino le urine, io non peso gli alimenti, io non ho catene trasparenti alle caviglie, io non ho una malattia, io non devo giustificarmi quando tutto intorno gira, io non devo contare numeri e calcolare tutto, io sono libera.
La libertà è uno stato dell’essere, indipendentemente da ciò che si ha.
La libertà ci permette di essere nell’essenza di noi stessi, cristallini con le nostre azioni, coerenti e decisi.
La libertà non è una corsa con i piedi, ma una corsa di noi stessi, con il vento sulla pelle e spighe di grano tra le dita.
La libertà è la capacita di vivere la vita anche se è difficile. La libertà ha un prezzo. Sempre. Per tutto.
E’ la vita.
La libertà è dentro di noi e porta luce negli spazi più bui, allarga i respiri, raggiunge fessure tristi e appassite.
La libertà non è tra le dita, ma nelle mani sul cuore.
Ginevra fa glicemie, Ginevra fa punturine, Ginevra si alza di notte, Ginevra non mangia tutto quello che vuole, Ginevra non corre quando vuole, Ginevra non gioca come vuole, Ginevra non beve ciò che vuole, Ginevra non fa sport quando lo decide, Ginevra si sente stanca, Ginevra fa esami, Ginevra va in ospedale, Ginevra fa controlli, Ginevra esamina le urine, Ginevra pesa gli alimenti, Ginevra ha catene trasparenti alle caviglie, Ginevra ha una malattia, Ginevra deve giustificarsi quando tutto intorno gira, Ginevra deve contare numeri e calcolare tutto.
Ma Ginevra, nonostante tutto, è libera.
di Giorgia Chiarelli, mamma.