Gli assegni al nucleo familiare con più persone disabili.

L’istituto degli assegni al nucleo familiare, denominato ANF, dipende oltre che dal reddito e del numero dei componenti del nucleo, anche dalla particolare situazione, di disabilità o inabilità dei componenti il nucleo.

In presenza di famiglie il cui nucleo è composto da uno o più soggetti disabili, si ha diritto ad avere un assegno al nucleo familiare di importo più elevato, rispetto alle altre famiglie, a condizione che sia, ai fini della ricezione dell’aumento, richiesta ed ottenuta una particolare autorizzazione all’INPS e comunque sempre prima di consegnare la domanda degli assegni al nucleo familiare al proprio datore di lavoro.

L’INPS ha approntato, infatti, apposite tabelle, senza riferimento al grado di menomazione, e senza alcuna specificazione né riguardo l’handicap grave secondo la Legge 104/1992, né riguardo ad una percentuale d’invalidità riconosciuta, ma definendo come condizione necessaria la presenza di componenti inabili.

Infatti lo stesso Ente precisa nel proprio sito web che “È calcolata secondo la tipologia del nucleo familiare, del numero dei componenti il nucleo familiare e del reddito complessivo del nucleo stesso, con previsione di importi e fasce reddituali più favorevoli per situazioni di particolare disagio (esempio: nuclei monoparentali o con componenti inabili).

L’importo dell’assegno è pubblicato annualmente dall’Inps in tabelle di validità dal 1° luglio di ogni anno al 30 giugno dell’anno seguente. (circ. Inps n.84 del 23/05/2013)”.

 

Umberto Pantanella