Glucagen. La rassicurazione di Federfarma: “Resi e sostituiti rimborsati da Assinde”

La sostituzione in farmacia delle confezioni difettose di Glucagen Hypokit, il farmaco di Novo Nordisk interessato nei giorni scorsi da una disposizione dell’Aifa per il ritiro dal commercio di tre lotti produttivi, verrà rimborsata ai titolari mediante un indennizzo straordinario erogato da Assinde. E’ quanto chiarisce la circolare diffusa ieri da Federfarma per integrare la nota diramata martedì dall’azienda farmaceutica danese d’intesa con l’Agenzia del farmaco: in sostanza, recitava la comunicazione, al paziente che restituisce una confezione di Glucagen Hypokit appartenente ai lotti “bloccati” il farmacista dispensa gratuitamente un nuovo astuccio e tratta come reso il prodotto preso in consegna. “Novo Nordisk – recitano le istruzioni dell’azienda – collaborerà con Assinde per la gestione operativa dei lotti ritirati”.

La vaghezza delle indicazioni ha indotto Federfarma a intervenire, anche alla luce dell’eccezionalità del caso. Di qui i contatti con Assinde e, dopo qualche ora, l’intesa che chiarisce i dettagli dell’operazione e soprattutto rassicura le farmacie in merito al rimborso delle unità dispensate: il farmacista ritira la confezione restituita dall’assistito (se appartenente ai lotti bloccati: FS6X166, FS6X593 e FS6Y025) e consegna un nuovo astuccio, annullando il fustello con pennarello indelebile (non servono nuove ricette mediche); i farmaci erogati in sostituzione e quelli eventualmente giacenti in magazzino verranno rimborsati dall’azienda danese grazie a un’intesa con Assinde, tramite liquidazione straordinaria degli indennizzi.

“Nei prossimi giorni – precisa la circolare di Federfarma – la società di smaltimenti invierà alle farmacie una comunicazione che detta le modalità per il rimborso”. In sostanza, la farmacia dovrà collegarsi al sito internet di Assinde e specificare, nell’area dedicata ai ritiri straordinari, il numero dei prodotti sostituiti e quelli eventualmente presenti in farmacia. Sulla base di tale dichiarazione l’Assinde provvederà al rimborso del costo di tutti i prodotti, che i titolari dovranno poi rendere in occasione dei conferimenti ordinari programmati (prima o seconda tranche).

 

 

da Quotidianosanità.it