Il diabete di tipo 2 e’ una malattia seria

Il diabete di tipo2 è stato spesso considerato un “quasi-diabete”, un “leggero diabete”, un “po’ di diabete”.

Questi termini “sorpassati”, supportano l’idea “sorpassata”per cui il diabete di tipo 2 non sia una malattia grave.

Un po’ di tempo trascorso nella sala d’aspetto di un endocrinologo, vi dimostrerà che i soggetti affetti da questa malattia non la considerano affatto una ” banalità”.

Purtroppo il “Public Citizen” in un comunicato stampa datato 7 marzo 2000, ha descritto il diabete di tipo 2, come una malattia meno grave di quello di tipo 1, in quanto i pazienti non necessiterebbero di insulina. E, continuando “ ha sconsigliato ” l’assunzione di medicinali denominati glitazoni.

Richard A. Dickey, MD., FACP, FACE, presidente dell’AMERICAN ASSOCIATION of CLINICAL ENDOCRINOLOGIST (AACE) ha commentato dicendo che l’approccio al diabete di tipo 2 del Public Citizen “potrebbe compromettere gli sforzi fin qui profusi per curare la patologia e le serie complicanze del diabete di tipo2.

Inoltre contesta la loro opinione precisando che “in realtà, molti pazienti di tipo 2 devono essere comunque trattati con insulina. Il comunicato del Public Citizen, che afferma il contrario, è chiaramente inesatto ed è ingiusto verso quei pazienti che potrebbero utilizzare o che già stanno utilizzando con successo i glitazoni, come il troglitazone (Rezulin), il rosiglitazone (Avandia) e il pioglitazone (Actos)”.

Dickey sostiene che i medici hanno il dovere di spiegare gli effetti collaterali dei medicinali ai propri pazienti. Ogni medico che prescriva un medicinale ne è a conoscenza in quanto inclusi nell’approvazione del FDA. Il beneficio di usare un medicinale deve sempre essere correlato alla possibilità, anche remota, di effetti collaterali e discusso con il paziente, così che la decisione sia presa insieme.

“ La dichiarazione fatta dal Public Citizen appare decisamente allarmista”, osserva il Dr. Dickey. L’AACE invita i pazienti ad informarsi presso il proprio medico circa gli effetti collaterali e a domandare se ci sia motivo di interrompere l’utilizzo dei glitazoni.

Il rischio correlato ai glitazoni non è lo stesso per ogni medicinale.

Il Rezulin sembra il più a rischio tra gli altri glitazoni. Avrebbe causato danni epatici e 61 morti tra l’oltre 1 milione di pazienti trattati con questo medicinale.

L’AACE è impegnata nell’offrire le migliori terapie ai pazienti con problemi endocrinologici, compresi i diabetici.

 

 

Traduzione Daniela D’Onofrio

Da DiabetesPortal.com, Inc.