Il “Diabete in Pillole” del Dr Andrea Scaramuzza – Icodec
È stato pubblicato sul New England Journal of Medicine, forse la più prestigiosa rivista al mondo di medicina, uno studio in cui si è paragonato l’insulina Glargine, analogo basale ormai in commercio da una ventina di anni, con Icodec, insulina che si inietta una volta alla settimana. I risultati hanno confermato la sua validità, e ovviamente se ne è fatto un gran parlare sia sui social che sui media ventilando la falsa speranza che per le persone con diabete fosse arrivato il tempo per farsi una sola iniziazione alla settimana. Semplice, e a mio parere, riprovevole modo di fare giornalismo.
1. Lo studio si riferisce solo a pazienti con diabete tipo 2.
2. Studi sui pazienti con diabete tipo 1 sono in corso, ma non ancora ultimati.
3. Diabete tipo 1 e tipo 2 in comune hanno solo il nome, ma sono due malattie profondamente diverse e non possono, non devono, essere assimilate.
4. L’insulina Icodec è una basale. Resta la necessità di iniettare prima dei pasti l’insulina rapida.
5. Che dire di un’insulina che una volta iniettata per quella settimana ha un dosaggio costante, si spera, se ho necessità di ridurne la dose, ad esempio se faccio sport?
Le informazioni vanno date correttamente e possibilmente complete.
Dr Andrea Scaramuzza
Responsabile Endocrinologia, Diabetologia & Nutrizione Pediatrica presso ASST di Cremona
Responsabile Endocrinologia, Diabetologia & Nutrizione Pediatrica presso ASST di Cremona