Il Diabete in Pillole del dr Andrea Scaramuzza – Novembre: il mese del diabete.
Inizia domani il mese dedicato alla sensibilizzazione sul diabete, e che ne vedrà celebrare la giornata mondiale il 14 novembre. Per celebrarlo degnamente dedicherò una Pillola quotidiana per tutto il mese. Percorrendo le tappe del diabete dall’inizio.
1. Il diabete di tipo 1 si verifica a causa dell’attacco alle cellule beta del pancreas che producono insulina da parte del sistema immunitario (attacco autoimmune), anche se non sappiamo perché.
La mancanza di insulina nel sangue comporta un aumento del glucosio circolante, che però non può essere utilizzato dalle cellule del corpo per fornire energia per le funzioni cellulari.
La mancanza di insulina nel sangue comporta un aumento del glucosio circolante, che però non può essere utilizzato dalle cellule del corpo per fornire energia per le funzioni cellulari.
2. Di conseguenza, il glucosio rimane nel sangue causando una iperglicemia. Ciò che induce il sistema immunitario a fare questo non è ancora chiaramente compreso, ma sono state formulate alcune ipotesi.
3. Infezione virale – Alcune ricerche hanno suggerito che il sistema immunitario si attiva in risposta ad un’infezione virale. Quando le cellule immunitarie si attivano contro le particelle virali, si attivano anche contro le cellule beta del pancreas. I virus implicati sarebbero (il condizionale è d’obbligo) della famiglia degli Enterovirus, Coxsackie e della rosolia.
4. Suscettibilità genetica – È noto che alcuni genotipi HLA aumentano il rischio di sviluppare il diabete di tipo 1. Ma la genetica da sola non è sufficiente. Ne sono esempio chiaro i gemelli omozigoti, dove in meno del 50% delle coppie entrambi ammalano di diabete.
5. Fattori ambientali – Lo sviluppo di anticorpi contro le proteine del latte vaccino porrebbe secondo alcuni portare allo sviluppo di anticorpi che attaccano le cellule beta del pancreas.
Si è anche ipotizzato che la mancanza di vitamina D nel primo anno di vita possa aumentare il rischio di diabete di tipo 1. Alcuni farmaci e sostanze chimiche potrebbero svolgere un ruolo, distruggendo le beta-cellule. Tra questi figurano sostanze chimiche come il pirinoron, utilizzato come veleno per topi, o la streptozotocina. Ma molteplici sono i fattori che di volta in volta sono stati chiamati in causa.
La verità è che il trigger non lo conosciamo …
Si è anche ipotizzato che la mancanza di vitamina D nel primo anno di vita possa aumentare il rischio di diabete di tipo 1. Alcuni farmaci e sostanze chimiche potrebbero svolgere un ruolo, distruggendo le beta-cellule. Tra questi figurano sostanze chimiche come il pirinoron, utilizzato come veleno per topi, o la streptozotocina. Ma molteplici sono i fattori che di volta in volta sono stati chiamati in causa.
La verità è che il trigger non lo conosciamo …
Dr Andrea Scaramuzza
Responsabile Endocrinologia, Diabetologia & Nutrizione Pediatrica presso ASST di Cremona