Il diabete può danneggiare le ossa
Il diabete puo’ danneggiare anche le ossa, aumentando il rischio di traumi e fratture.
E’ quanto ha scoperto un team di ricercatori americani della University of Medicine and Dentistry del New Jersey e della Boston University School of Medicine.
“Il diabete e’ una condizione comune, che colpisce oltre 170 milioni di persone nel mondo, un numero destinato a raddoppiare nel 2030”, ha spiegato Dana Graves, ricercatore a capo dello studio pubblicato sull’American Journal of Pathology. “Spesso i pazienti di diabete soffrono anche di scarsa densita’ e resistenza delle ossa, che puo’ portare a fratture piu’ frequenti e a tempi di guarigione piu’ lunghi”.
Per esaminare in che modo il diabete influiva sulle ossa, i ricercatori hanno svolto degli esperimenti di guarigione ossea su delle cavie di laboratorio. “Ci siamo resi conto – ha detto Graves – che negli individui diabetici c’e’ un maggiore livello di molecole infiammatorie durante le fasi di riparazioni delle fratture. Queste molecole infiammatorie sono associate a un numero maggiore di osteoclasti, cellule che distruggono e rimuovono ossa e cartilagini danneggiate”. Nei diabetici, quindi, le ossa si distruggono a un ritmo maggiore del normale, a cui pero’ non corrisponde una ricostruzione altrettanto rapida.
“Le molecole infiammatorie stimolate dal diabete vanno a incidere negativamente sui processi di guarigione”, ha detto Graves. “Come risultato, le ossa si indeboliscono”.
AGI Salute