Il rosiglitazone in aiuto dei diabetici
Piu’ obesita’, piu’ invecchiamento, piu’ diabete, “una vera epidemia di diabetici nel mondo, arrivati a 170 milioni ma che diventeranno 360 milioni nel 2025 se non si fara’ nulla per combattere efficacemente la patologia, in particolare quello di tipo 2 che interessa il 95% dei malati. Occorre quindi curarli presto e bene con una diagnosi precoce e correggendo le alterazioni metaboliche”. Lo ha sottolineato il prof. Domenico Cucinotta, direttore del reparto di diabetologia al Policlinico di Messina sottolineando i risultati dello studio Adopt, gia’ presentato a Capetown, che ha interessato 4360 diabetici mai trattati precedentemente con farmaci e con diagnosi recente (meno di 3 mesi) mettendo a confronto tre farmaci. “E’ risultato che la monostrategia curativa con rosiglitazone e’ riuscita a controllare i valori della glicemia per 5 anni”, ha aggiunto l’esperto ricordando che il 50% dei pazienti non ha il controllo ottimale della malattia, un milione di persone non sa ancora di essere diabetico mentre molti altri, per inerzia terapeutica, con valore cioe’ appena superiore alla soglia (125) non vengono curati ritardandone la cura con conseguenze anche gravi come l’infarto”.
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(AGI) |