Intera famiglia in manette per droga

Il padre tenta di giustificarsi: «Mi serve per il diabete»

Una intera famiglia, padre, madre e due figli, è stata arrestata a Roma per la coltivazione di marijuana. In casa avevano 2 chilogrammi di marijuana, 27 piante di canapa indiana alte 2 metri, una ventina di semi, alcune dosi di hashish, nonché il materiale utilizzato per confezionare le singole dosi e 350 euro in contanti.
Ad attirare l’attenzone dei carabinieri, in via Oderisi da Gubbio, sono state alcune piante sul balcone visibili dalla strada. I militari dell’Arma, insospettiti, hanno deciso di entrare, sorprendendo tutti i componenti della famiglia mentre preparavano e pesavano le dosi di marijuana e di hashish: il capofamiglia, la moglie casalinga di 47 anni, un figlio di 31 ed una figlia di 25, entrambi studenti. La mariujana «mi occorre per curare il diabete che mi affligge», ha tentato di giustificarsi il genitore 50enne. Ma non ha convinto i militari e per i quattro sono scattate le manette per «produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti».

TRENTA OPERAZIONI – Dallo scorso agosto ad oggi, i sequestri effettuati dalle forze dell’ordine tra Roma e Provincia hanno ormai superato le 30 operazioni: appare infatti sempre più diffuso il costume dio coltivare in casa canapa indiana. Basta un giardino, un orto, a volte un terrazzo per avviare una coltivazione e infrangere così la legge. E nelle campagne romane sono almeno 10 gli appezzamenti finora scoperti con «raccolti» consistenti di cannabis.


da Corriere.it