La metformina diventa italiana

Bruno Farmaceutici S.p.A. acquisisce il ramo d’azienda ‘Cardio Metabolic Care’ della filiale italiana di MerckSerono e amplia il proprio portafoglio prodotti con il farmaco di riferimento nella cura del diabete tipo 2, raccomandato come terapia di prima linea in molte linee guida nazionali e internazionali e utilizzata in Italia dal 51,7% delle persone con diabete di tipo 2: la metformina originale, commercializzata con il marchio Glucophage.
La storia di Bruno Farmaceutici S.p.A.,  azienda italiana in capo alla famiglia Bruno è recente, ma già ricca di tappe importanti: nasce nel 1996 dall’acquisizione di un ramo d’azienda del Gruppo Lepetit, e inizia la propria attività con farmaci corticosteroidi orali e antibiotici ad ampio spettro. “Nel corso degli anni abbiamo siglato accordi con diverse multinazionali – dice Antonio Bruno, il fondatore – acquisendo prodotti in varie aree terapeutiche. Oggi siamo un’azienda molto dinamica, con oltre 150 dipendenti, e una presenza strategica in ortopedia, reumatologia, Orl, pediatria, medicina generale e naturalmente diabetologia, un settore ad alto potenziale di sviluppo”.
“Con l’acquisizione della business unit ‘Cardio Metabolic Care’ di MerckSerono – spiega Enzo Bruno, amministratore delegato della società – non entriamo solo nel segmento diabetologia con metformina, l’integratore Neulenic e il test per la valutazione del piede diabetico Neuropad, ma portiamo in casa anche acamprosato (Campral), farmaco contro la dipendenza dall’alcol. A dirigere la neonata divisione ‘Cardio Metabolic Care and Alcohol Addiction’ di Bruno Farmaceutici sarà Stefano Fasola, già manager dell’area in MerckSerono. L’accordo con MerckSerono, operativo da agosto, segue un’altra importante operazione conclusa a fine 2011: l’acquisizione di Safilens, azienda leader nella produzione e commercializzazione di lenti a contatto e medical device per il benessere dell’occhio.

 

 

da ADNKRONOSSalute