D: Egregio Professore,
ho letto in alcune Sue risposte che le ipoglicemie “friggono il cervello” cosa significa questa espressione? Causano effetti avversi al sistema vascolare che porta sangue al cervello, oppure sono complicanze del sistema nervoso?
Nel centro di diabetologia pediatrica che mi segue sostengono che non ci sono evidenze empiriche di complicanze di lungo periodo causate dalle ipoglicemie ma i pericoli sono tutti nel breve (perdita di coscienza, coma)
Le sono grata per l’attenzione
Con Cordialità L. B.
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R: gentile Signora grazie per la domanda.
La mia espressione è forse troppo colorita, ma serve a indicare i rischi dell’ipoglicemia e l’attenzione meticolosa che andrebbe usata per prevenirla. Ciò che Le è stato detto è corretto, stia tranquilla. Ma vale il pricipio “meno ipoglicemie meglio è”. Così, in generale, la scelta di un sistema di cura rispetto ad un altro si dovrebbe fare proprio in base al rischio ipoglicemia oltre che alla glicemia media e A1C. Per un bambino, poi, è molto importante prevenire le ipo anche quelle lievi per poter mantenere i sintomi negli anni successivi. In realtà poco sappiamo degli effetti negativi dell’ipo sul cervello dell’uomo, i dati negli animali sono però chiari, le cellule nervose”soffrono” e muoiono in relazione alla gravità e alla durata dell’ipo.
Ma per fortuna l’uomo non è un animale almeno in questo…
cari saluti
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