Mi manca la mia libertà
A fine giornata ti ritrovi a tirare le somme. E non solo delle ultime 24 ore. Il risultato, per me, e’ un diabete fatto di troppe frustranti sconfitte, e troppo poche vittorie…
Un diabete invadente, golosissimo della tua liberta’, abilissimo a lasciartene spesso ben poca…
Un diabete egocentrico, protagonista assoluto, pretende di esserci in tutte le scene e avere sempre l’ultima battuta, che da sempre e’ quella che resta più impressa….
Un diabete sfiancante, che cambia le tue prospettive, e ti costringe a deviare, ad amettere limiti che il corpo sa di avere, ma che la mente rifiuta di confessare a se stessa.
Un diabete che fino ad ora, purtroppo, non m’ha ancora permesso di sentire, neanche lontanamente, il profumo tenue dell’accettazione.
Mi manca la mia liberta’. Non ricordo cosa significhi godere appieno di una giornata di sole, dall’inizio alla fine.
Se solo ci fosse concesso un giorno, anche uno soltanto, per provare di nuovo com’era….per sentire di nuovo cosa significhi non essere costretti a giudicare se stessi dopo ogni piccolo errore, per riassaporare anche soltanto la liberta’ di non avere paura….
Giulia Merlo