Misurazione della glicemia sul posto di lavoro
Domanda: Salve
io sono diabetico e da un anno e mezzo sono. Passato con. Linzulina 4 volte al. Giorno io sono un metalmeccanico e a volte per misurarmi la glicemia li devo fare di nascosto perché dicono che perdo tempo preciso che lavoro in questa azienda da trent’anni cè una legge che mi tutela su questa cosa grazie
Risposta: Gentile signore
la norma che tutela il lavoratore diabetico è contenuta nella L. 115/1987 la quale stabilisce il divieto di qualsiasi discriminazione nei riguardi dei pazienti diabetici nell’accesso a posti di lavoro pubblico e privato e raccomanda la necessità di agevolarne l’inserimento nelle attività lavorative. (“Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito”)
L’art 8 stabilisce infatti che “La malattia diabetica priva di complicanze invalidanti non costituisce motivo ostativo …. per l’accesso ai posti di lavoro pubblico e privato”
Pur se riferita al momento dell’ingresso nel mondo del lavoro, va aggiunto che è opportuno (e spero che Lei lo abbia fatto) informare il datore di lavoro della Sua “nuova” patologia e della necessità di misurazione della glicemia durante l’orario di lavoro, in quanto, per la Sua salute e per l’incolumità Sua e dei Suoi colleghi di lavoro, Lei non può essere adibito a mansioni incompatibili con la Sua patologia.
Se è addetto ad una catena di montaggio o ad un lavoro seriale, temo che, per l’organizzazione dell’azienda, Lei potrebbe essere adibito ad altra mansione, in quanto, come da Lei riferito, la misurazione della glicemia comporta una perdita di tempo.
Onde evitare conseguenze negative, Le consiglio di informare il datore e di trovare una soluzione concordata, nel rispetto delle Sue esigenze e di quelle dell’azienda in cui lavora da trent’anni.
Cordiali saluti
Avv. Umberto Pantanella