Le persone affette da diabete nel mondo sono 371 milioni, con un tasso di prevalenza pari all’8,3%. In Europa ci sono oltre 55 milioni di diabetici; la prevalenza nel 2012 è dell’8,4%, ma si prevede che nel 2030 salirà al 9,5%, cioè a 64,2 milioni di persone. In Italia si
Continua a leggereL’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) sta riesaminando i dati di un gruppo di ricercatoriuniversitari indipendenti che suggeriscono un aumento del rischio di pancreatite (infiammazionedel pancreas) e modificazioni cellulari pre‐cancerose chiamate metaplasie del dotto pancreaticonei pazienti con diabete di tipo 2 trattati con le cosiddette terapie basate sul GLP‐1 (agonisti delrecettore
Continua a leggereE’ una piccola notizia di cronaca apparsa sulla sezione Milano di Repubblica.it, che rappresenta tuttavia una pagina nera per le tante persone con diabete, e in particolare per le oltre 250mila che convivono col diabete di tipo 1 A Calcinate, un paesino della provincia di Bergamo, ad un giovane di
Continua a leggereFand – Associazione italiana diabetici, l’organizzazione di volontariato fondata oltre trenta anni fa da Roberto Lombardi, aderisce a Diabete Italia. Ne hanno dato l’annuncio, congiuntamente, Umberto Valentini ed Egidio Archero, presidenti rispettivamente di Diabete Italia e Fand. «Fand vanta una lunghissima tradizione testimoniata dall’impegno e dai risultati raggiunti nella tutela
Continua a leggereIl diabete presenta il conto e lo fa negli USA attraverso il rapporto dell’American Diabetes Association (ADA) pubblicato a cadenza quinquennale; l’ultimo rapporto, relativo ai dati 2012, è stato presentato qualche giorno fa a Capitol Hill in occasione dell’incontro annuale di advocacy ‘Call to Congress’, organizzato dall’ADA. In Italia a
Continua a leggereNei pazienti con diabete di tipo 2, il trattamento con exenatide o liraglutide, agonisti del recettore GLP-1 (glucagon-like petide-1), riduce la pressione arteriosa sistolica e diastolica da 1 a 5 mmHg rispetto ad altri farmaci antidiabetici, compresi insulina, glimepiride e placebo. Lo dimostra una meta-analisi realizzata in Cina e pubblicata
Continua a leggerePartecipato incontro sul tema, nella Casa dell’ADMS ONLUS in Via Mario Carboni 45/a, a Sassari. Gli intervenuti Giancarlo Tonolo responsabile della Diabetologia di Olbia, Antonello Carboni Medico diabetologo, Sara Cherchi Biologa Nutrizionista, Maria Chiara Depalmas Laureata in scienze motorie e Simona Serreri Psicologa Specialista in counseling nutrizionale. Increduli i partecipanti
Continua a leggere“L’impatto della crisi finanziaria internazionale, iniziata nel 2007, continua ad essere percepito in tutto il mondo, con un grande numero di nazioni, compresi gli Stati Membri dell’Unione Europea, che vivono importanti difficoltà finanziarie. Questo si manifesta in continui tagli alla spesa pubblica con inevitabili ripercussioni sulla sanità”. Con questa considerazione
Continua a leggereL’aumento della prevalenza del diabete, con l’aumento dei costi sia diretti che indiretti, la situazione economico-finanziaria e i vincoli di finanza pubblica hanno richiesto ai Governi dei Paesi europei di occuparsi di una nuova priorità: la sostenibilità nel tempo della spesa sanitaria e, più in generale, dell’intero modello di welfare.
Continua a leggereSono sempre più numerosi gli studi che indicano che l’esercizio fisico funziona come una vera e propria medicina anti-diabete. Se a molti è noto quanto l’esercizio fisico faccia bene, meno chiaro è quale forma di esercizio fisico sia realmente benefica per il paziente e per il suo diabete. Pierpaolo De Feo,
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Il Diabete in Pillole del Dr Andrea Scaramuzza – Gastroenteriti, vomiti, indisposizioni e chetoacidosi varie
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Un sonno irregolare aumenta il rischio di diabete di tipo 2
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