Ritardare l’esordio clinico del diabete di tipo 1: Teplizumab approvato da FDA
Approvato da FDA il primo farmaco in grado di ritardare l’esordio del diabete di tipo 1, il suo nome è teplizumab.
Continua a leggereApprovato da FDA il primo farmaco in grado di ritardare l’esordio del diabete di tipo 1, il suo nome è teplizumab.
Continua a leggereLa Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato l’iniezione di Tzield (teplizumab-mzwv) per ritardare l’insorgenza del diabete di tipo 1 con stadio 3 negli adulti e nei pazienti pediatrici di età pari o superiore a 8 anni che attualmente hanno il diabete di tipo 1 con stadio 2.
Continua a leggereIn occasione della Giornata Mondiale del Diabete, il 14 novembre, la Fondazione Italiana Diabete, in un evento presso la Sala del Cenacolo, ha presentato, attraverso i ricercatori che sostiene, un appello alla Camera dei Deputati per una ampia alleanza che possa perseguire l’obiettivo di arrivare a curare il diabete di tipo 1 e tentare di
Continua a leggereIl diabete di tipo 1, una malattia autoimmune caratterizzata dalla distruzione delle cellule che producono insulina, registra ogni anno in Italia 5 mila nuovi casi.
Continua a leggereUn mondo libero da insulina è ‘il sogno’ di Lorenzo Piemonti, direttore del Diabetes Research Institute (Dri) e della neo costituita Unità di medicina rigenerativa e dei trapianti dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano, e degli specialisti che si occupano della malattia ‘del sangue dolce’.
Continua a leggerePoco meno del 5% della popolazione adulta di 18-69 anni ha ricevuto una diagnosi di diabete nel biennio 2020-2021. Una prevalenza sostanzialmente stabile dal 2008 che cresce con l’età e colpisce più gli uomini le donne. Soprattutto diminuiscono costantemente i diabetici che controllano l’emoglobina glicata, parametro fondamentale per la gestione
Continua a leggereÈ possibile ridurre le complicanze di alcuni interventi pancreatici molto complessi rimuovendo completamente il pancreas e utilizzando la tecnica di autotrapianto delle isole pancreatiche del paziente, al fine di conservare la produzione di ormoni pancreatici, insulina e glucagone, necessari per regolare il controllo della glicemia. Sono queste le principali conclusioni
Continua a leggereI pazienti con neuropatia diabetica dolorosa soffrono spesso di dolore miofasciale, secondo quanto rilevato da uno studio pubblicato come research letter sulla rivista Diabetes Care e dovrebbe essere preso in considerazione per il trattamento individuale e per la stratificazione negli studi che prevedono il dolore come outcome primario. Circa il 50% dei
Continua a leggereBuone notizie per i 3 milioni di italiani con problemi renali cronici, che riguardano il 10% della popolazione mondiale, con nuove diagnosi in drammatico aumento. Una terapia finora approvata solo contro il diabete e l’insufficienza cardiaca si è dimostrata in grado di contrastare la progressione della malattia renale cronica. Lo
Continua a leggereLe nuove living drugs e le strategie per ‘nasconderle’ al sistema immunitario. I trial clinici in corso. La Dr Maria Rita Montebelli intervista, in occasione del 123esimo Congresso Nazionale di Medicina Interna, tenutosi a Roma dal 21 al 23 ottobre 2022, uno dei maggiori esperti internazionali sull’argomento, il Prof. Lorenzo
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