Patente: “sequestri” in Sardegna
Sassari, 23 Febbraio 2007 Ai Direttori dell’Informazione Mi scuso, ma ancora una volta Vi chiedo di aiutarci. Sono un mendicante, mi auguro di libertà. cordiali saluti, Michele Calvisi Salve sono nessuno e ho il diabete da quando avevo 6 anni e ho bisogno di aiuto. Ho la patente da soli 2 anni e ho già fatto 2 visite di rinnovo ma l’ultimo volta il rinnovo mi è stato negato per l’emoglobina glicata a 8.2. Meglio: all’inizio mi stavano dando l’idoneità per 6 mesi poi la commissione di nessuno, poiché chiedevo chiarimenti sul perchè solo 6 mesi ha affermato addirittura che per 3 mesi non sono idonea alla guida, infine sono stata letteralmente sbattuta fuori dall’ufficio perchè “C’ERANO ALTRE PERSONE DA VISITARE…” Non mi sembra una giusta causa non vi pare? Confido in una risposta o meglio in un aiuto… Alla gent.ma e cortese Dott.ssa Dirindin, l’isola dove viviamo era tristemente nota per essere terra di banditi e sequestratori, ancora oggi abbiamo in corso un caso di sequestro. Noi diabetici siamo da sempre perennemente sequestrati e limitati nelle nostre più elementari libertà da rappresentanti senza meriti delle Istituzioni. Accade per ignoranza, che fa più danni del diabete, per la mancanza di rispetto delle Leggi, a causa di alcuni (troppi) medici o presunti tali, rappresentanti ai quali noi tutti, garantiamo stipendi e carriera, ma che spesso oltre ogni regola di buon senso, oltre ogni riguardo alla loro professione ed alla nostra vita, non rispettano neppure, come in questo caso, le Leggi scritte. Se può contatti telefonicamente questa giovane persona e se possibile, rimuova i componenti della commissione. Ricordando loro che sono al servizio della comunità e non censori della società. A questi signori ricordiamo alcuni stralci della legge che come detto più volte noi non condividiamo per due motivi, 1° è scritta male scientificamente perché alti valori di emoglobina glicata non sono di per se un rischio immediato se non per lo sviluppo nel tempo di eventuali complicanze, 2° perché si deve valutare il diabetico come ogni altro cittadino, per il suo stato di salute e non per i rischi futuri e incerti verso una qualche patologia. Cordialissimi saluti Michele Calvisi recita la circolare esplicativa alla Legge 85/01: “potrà essere considerato come controllo glicemico adeguato, riferito esclusivamente al giudizio di pericolosità alla guida, un valore di emoglobina glicata inferiore a 9% e non adeguato superiore a 9%.”…. La presenza di complicazioni diabetiche, di entità tali da determinare un rischio elevato per la sicurezza della circolazione, e dubbi per l’idoneità alla guida dei determinati tipi di veicolo cui la patente abilita, escludono la possibilità di rilascio monocratico del certificato, pertanto il giudizio di idoneità deve essere demandato alla competenza della commissione medica locale di cui all’art. 119 comma 4, fermo restando la possibilità, da parte del medico individuato dal comma 2, di poter sempre demandare il giudizio di idoneità alla commissione medica quando sussistono dubbi circa l’idoneità e la sicurezza della guida. Il Presidente Michele Calvisi ADMS ONLUS |
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