Saxagliptina: il nuovo farmaco che si affaccia nel trattamento del diabete di tipo 2

Un nuovo farmaco, frutto della ricerca di Bristol-Myers Squibb e AstraZeneca per il trattamento del diabete di tipo 2, la saxagliptina, un inibitore DPP-4 (dipeptidil-peptidasi-4), in associazione alle Metformina, produce un miglioramento statisticamente significativo nel controllo glicemico dei soggetti affetti da diabete di tipo 2, rispetto alla sola Metformina, nel corso di 24 settimane di trattamento.
I principali risultati di alcuni studi di fase III sono stati illustrati nel corso del 44° Congresso dell’European Association for the Study of Diabetes (EASD) appena conclusosi alla Nuova Fiera di Roma.

Nel corso dell’incontro è stato quindi evidenziato come questa molecola riduca tutti i parametri chiave del diabete: l’emoglobina glicosilata, la glicemia a digiuno e post-prandiale. La richiesta di approvazione del farmaco è stata presentata dalle Aziende nel mese di giugno scorso alla FDA, l’organo regolatorio statunitense e a luglio scorso all’Emea, l’omologo europeo.

 

da Salute Europa