Telemonitoraggio diabete, Remote Patient Monitoring di Roche

Roche Diabetes Care è costantemente impegnata nel sostenere le persone con diabete e gli operatori sanitari ponendosi l’obiettivo di concretizzare una gestione integrata e personalizzata del diabete (iPDM integrated Personalized Diabetes Management).

Oggi, siamo un passo avanti in questa direzione grazie alla soluzione di Remote Patient Monitoring di cui un’anticipazione è stata fornita in occasione della 56 ° edizione del Congresso EASD (European Association for the Study of Diabetes).

Si tratta di una soluzione che fa parte di una piattaforma sviluppata da Roche Diabetes Care che rileva dei modelli all’interno del percorso terapeutico del paziente che sono fondamentali per una miglior comprensione e personalizzazione della malattia, unitamente ai dati integrati da soluzioni di gestione del diabete come l’app mySugr , i dispositivi per la misurazione della glicemia o microinfusori per insulina. Gli operatori sanitari possono iscrivere i propri pazienti a un programma di monitoraggio remoto e personalizzare la soluzione in base alle esigenze dei pazienti stessi in totale sicurezza.

La gestione del paziente a distanza può essere particolarmente utile per le persone con diabete che richiedono un’interazione medico-paziente più regolare, come ad esempio quelle che faticano nell’autogestire la loro condizione e a mantenere una buona aderenza al trattamento e un buon compenso metabolico, e inoltre, può essere di particolare supporto in quelle ad alto rischio di incorrere in complicanze e in quelle più complesse e più fragili. Si tratta di integrare la telemedicina nel percorso di cura del paziente, favorendo la riduzione delle liste d’attesa, venendo incontro alle esigenze dei pazienti stessi che risiedono in località lontane dal centro di diabetologia.

Questo sistema, per l’Italia, è rappresentato dalla soluzione RocheDiabetes Home Care che permette la comunicazione a distanza tra medico e paziente. Il medico attraverso un cruscotto personalizzabile dispone di un supporto proattivo nella gestione e nella elaborazione dei dati ricevuti in cartella clinica, inoltre può attivare la televisita grazie all’abilitazione di un modulo nella cartella digitale Smart Digital Clinic, che permette di effettuare visite da remoto in modo facile, sicuro e certificato. Dall’altro lato il paziente attraverso l’app mySugr invia automaticamente i dati del proprio glucometro direttamente alla cartella del proprio Diabetologo.

Il numero di nuovi casi di diabete è aumentato costantemente negli ultimi decenni.1 I sistemi sanitari e gli operatori sanitari sono sottoposti a continue pressioni per fornire una migliore qualità delle cure a un costo inferiore mentre trattano un numero crescente di persone con diabete. “Il monitoraggio delle persone con diabete al di fuori delle strutture assistenziali convenzionali può essere parte della soluzione a questa sfida.” ha affermato Rodrigo Diaz de Vivar, Amministratore Delegato di Roche Diabetes Care Italy S.p.A. “Abbiamo investito molto negli ultimi anni nello sviluppo di soluzioni digitali e la pandemia COVID-19 ha dimostrato che c’è un crescente bisogno di telemedicina. La nostra missione è fare in modo che tutti i pazienti possano avere accesso alle medesime possibilità di cura“.

References
[1] “Diabetes.” World Health Organization. Retrieved from: www.who.int/health-topics/diabetes.

 

 

da Salute Domani