Trapianti: al via giornate nazionali delle donazioni
Una settimana di incontri, eventi, appuntamenti culturali, sportivi, e informativi che si susseguiranno su tutto il territorio nazionale dal 3 al 10 maggio: da ieri e’ ufficialmente partita la XII edizione delle Giornate Nazionali per la donazione e il trapianto di organi e tessuti, indetta dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti (CNT) e le associazioni di settore.
Sulla scia dello slogan scelto per questa edizione delle Giornate Nazionali, “Un donatore moltiplica la vita”, una rappresentanza di trapiantati, divenuti genitori dopo l’intervento, e di familiari dei donatori sara’ ricevuta presso il Quirinale dal Presidente della Repubblica il 5 maggio alle 11.30 e dal Santo Padre, durante la tradizionale udienza del mercoledi’, il 6 maggio alle ore 10.30.
Attraverso questi due incontri istituzionali, gli enti promotori delle Giornate Nazionali intendono sottolineare come il gesto solidaristico della donazione possa non solo riaccendere la speranza per i pazienti in attesa di un trapianto ma concorrere anche a “moltiplicare” la vita, una volta ritrovata salute e normalita’.
L’appuntamento con il Presidente della Repubblica sara’ l’occasione non solo per esporre alla presenza delle istituzioni, attraverso la nutrita delegazione di genitori trapiantati e di familiari dei donatori, i traguardi raggiunti dalla rete trapiantologica italiana e da tutti gli operatori del settore, ma anche per festeggiare il decennale del CNT, istituito dalla legge n. 91 del 1 aprile 1999. Il giorno successivo, il gruppo di genitori trapiantati e di familiari dei donatori incontrera’ il Santo Padre in occasione dell’udienza del mercoledi’ a San Pietro, sostenendo vivamente non solo il messaggio solidaristico alla base della donazione di organi e del sistema trapiantologico italiano ma anche l’esempio concreto dell’opportunita’ di donare la vita, una volta superata la fase critica della malattia.