Un registro elettronico per curare il diabete
Secondo un rapporto del Hudson Center for Health Equity & Quality la creazione di un registro elettronico che conservi i dati completi sul paziente permetterebbe un miglioramento nella cura per tutti gli specialisti che lo seguono. Il problema posto dal rapporto è quello dell’oggettiva difficoltà per gli specialisti ad installare un sistema del genere senza un supporto tecnico ed economico. Le conclusioni derivano da una tavola rotonda alla quale hanno partecipato i pionieri dell’archiviazione digitale dei dati negli Stati Uniti. I registri relativi alla malattia sono archivi computerizzati che selezionano i pazienti in base al livello di rischio e generano liste di pazienti che possono necessitare di maggiori cure. Tutti i partecipanti hanno concordato sul fatto che la gestione digitale delle informazioni sul diabete permetterebbe un miglioramento netto della salute dei pazienti. Tuttavia la fattibilità di questo nuovo approccio dipende molto dalla possibilità di mettere a disposizione risorse adeguate. “La tavola rotonda ha messo in evidenza i benefici enormi che possono derivare dall’uso di un registro elettronico del diabete. Tuttavia rimangono problemi da risolvere, ad esempio come motivare i medici ad impiegare tempo e risorse per l’installazione e l’utilizzo del sistema, oltre che a cambiare radicalmente il tipo di lavoro che sono abituati a svolgere” spiega il presidente dell’Hudson Center for Health Equity & Quality, Georganne Chapin.
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11 agosto 2006
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